A- A+
Economia
Mps, Governo sotto assedio: Franco riferirà alla Camera mercoledì

Il ministro dell'Economia, Daniele Franco, ha dato la sua disponibilita' a riferire sugli sviluppi relativi a Mps. E' quanto si apprende al termine della Capigruppo di Montecitorio. Con ogni probabilita', l'audizione davanti alle commissioni Finanze riunite dovrebbe tenersi mercoledi'.

Sbarca in Parlamento la grana Mps che nel caldo di agosto mette in agitazione governo e partiti. La trattativa sull'acquisizione dell'istituto senese da parte di Unicredit -oggi presieduta dall'ex ministro Pier Carlo Padoan - è diventata a tutti gli effetti un caso politico con la richiesta in aula alla Camera da parte di Lega, Fratelli d'Italia e M5s - ma in tal senso si erano spesi ieri anche Pd e Leu - di una informativa urgente da parte dell'attuale titolare del Mef Daniele Franco.

"Non diamo disponibilità al momento ma cercheremo di poter dare risposta nella prossima convocazione con la conferenza di capigruppo che lei convocherà nelle prossime ore", ha replicato il ministro per i rapporti con il Parlamento Federico D'Incà. Ad attaccare è innanzitutto Matteo Salvini che ribadisce il 'no allo spezzatino': "Vendere, o meglio svendere adesso, in queste difficili condizioni di mercato, non ha senso. Allo Stato (quindi ai cittadini) costerebbe molto di meno garantire la prosecuzione delle attività ad MPS ed una messa sul mercato in tempi migliori. Aggiungo che a Siena i cittadini voteranno per il seggio parlamentare il 3 ottobre perché il deputato del PD (Padoan) si è dimesso per andare a fare il presidente di UniCredit. Vi sembra normale?".

E sul punto insiste la Lega, che annuncia come nel prossimo question time chiederà al governo chiarezza su cifre e trasparenza del negoziato. Dalla maggioranza prova a rispondere alle accuse Maria Elena Boschi: "Padoan ha evitato il disastro per Mps nel 2017 - rivendica - Chi l'ha distrutta va cercato negli ispiratori degli strani accordi con Banca 121 e il mondo dalemiano in Puglia, fino alla sciagurata operazione Antonveneta. Ma purtroppo la storia delle banche in questo Paese viene raccontata solo a senso unico". I sindacati puntano il dito con il governo: "La supponenza con cui l'AD di UniCredit Andrea Orcel ha annunciato la trattativa 'in esclusiva' con il Ministero dell'Economia per il Monte dei Paschi di Siena traduce nella pratica le preoccupazioni che le nostre organizzazioni avevano elaborato da tempo - dicono in una nota Cgil, Cisl e Uil Siena - ma per l'oggettiva negazione di un confronto con i sindacati da parte dell'azionista di maggioranza, il Governo, e per le operazioni di preparazione del terreno che si sono susseguite nell'ultimo periodo. Il piatto è servito, e sarà difficile non farlo portare a tavola". A questo punto, concludono, "ci aspettiamo che almeno ora il Governo abbia la schiena dritta ed affronti questa difficile trattativa facendo pesare il suo ruolo, politico ed economico, per i cittadini ed il futuro del Paese. Le lavoratrici e i lavoratori MPS, degli appalti e dell'indotto, se lo aspettano, il territorio lo pretende".

Commenti
    Tags:
    mpsgovernodraghifranco




    
    in evidenza
    Striscia la Notizia, per la prima volta sul bancone ci sarà un "velino": chi è Gianluca Briganti

    Svolta per il tg satirico di Antonio Ricci

    Striscia la Notizia, per la prima volta sul bancone ci sarà un "velino": chi è Gianluca Briganti


    motori
    Nuovo Dacia Duster, debutto ufficiale sul mercato italiano con un weekend di porte aperte

    Nuovo Dacia Duster, debutto ufficiale sul mercato italiano con un weekend di porte aperte

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.