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Anthilia Capital Partners investe 25 milioni in GMI per sostenere crescita e leadership industriale
Ellero (Anthilia Capital Partners): "Riconosciamo nel progetto promosso da Consilium una combinazione vincente di visione strategica, solidità operativa e capacità imprenditoriale"

Anthilia Capital Partners sostiene il Gruppo Manifatture Italiane con 25 milioni di euro per crescita e leadership industriale
Anthilia Capital Partners SGR, attraverso il proprio fondo Anthilia GAP, ha concluso un’operazione da 25 milioni di euro a favore di Gruppo Manifatture Italiane (GMI), realtà di primo piano nella produzione di calzature di alta gamma destinate ai più noti brand internazionali del settore del lusso.
L’investimento mira a rafforzare la struttura finanziaria del Gruppo e a sostenerne la strategia di crescita industriale, consolidando così la solidità patrimoniale e promuovendo uno sviluppo sia organico che attraverso acquisizioni lungo la filiera calzaturiera. Il progetto prevede di valorizzare le competenze produttive e potenziare le sinergie tra le società del gruppo, con l’obiettivo di costruire un modello industriale integrato in grado di rispondere con efficienza, flessibilità e innovazione alle esigenze dei grandi marchi del lusso, mantenendo standard elevati di qualità e sostenibilità. Grazie al supporto di Anthilia, prosegue così il percorso verso la realizzazione di una piattaforma industriale di riferimento nella manifattura calzaturiera di alta gamma.
Fondata nel 2019 attraverso un progetto di buy&build promosso dal Consilium Private Equity Fund III (gestito da Consilium SGR S.p.A.), GMI si è specializzata nella produzione di calzature di alta gamma, facendo leva su una filiera integrata che copre ogni fase, dalla prototipazione alla produzione industriale, grazie a marchi chiave come River, Calzaturificio Claudia e Broma. Oggi il Gruppo impiega circa 1.200 addetti e ha registrato un fatturato di circa 90 milioni di euro nel 2024.
“Abbiamo scelto di supportare con convinzione Gruppo Manifatture Italiane, riconoscendo nel progetto promosso da Consilium una combinazione vincente di visione strategica, solidità operativa e capacità imprenditoriale. Il Gruppo si distingue per un modello integrato lungo l’intera filiera, che unisce l’eccellenza artigianale del Made-in-Italy a tecnologie avanzate e un team esperto anche in ambito M&A. In un settore come quello dei beni personali di lusso, GMI rappresenta un operatore in grado di fare la differenza. Un’iniziativa perfettamente in linea con la missione di Anthilia: accompagnare e valorizzare le eccellenze italiane nel loro percorso di crescita di lungo termine”, ha dichiarato Barbara Ellero, Partner e Head of Private Capital di Anthilia Capital Partners SGR.
“Siamo lieti di accogliere Anthilia come nuovo partner nel nostro progetto. Il loro ingresso rappresenta un ulteriore stimolo al nostro percorso di sviluppo industriale, sia per linee interne sia attraverso operazioni di acquisizione. Stiamo infatti lavorando attivamente su alcuni target strategici, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il posizionamento di GMI come player di riferimento a livello nazionale nella manifattura di calzature di lusso", ha affermato Alberto Zunino, Amministratore Delegato di GMI.
L’operazione è stata seguita per Anthilia da un team composto da Barbara Ellero, Tobia Dian e Federico Mantica. EY Capital & Debt Advisory ha agito come debt advisor per GMI, con un team guidato da Giovanni Grandini, affiancato da Luca Troisi e Maria Pia Pedota.
Per quanto riguarda gli aspetti legali, Anthilia è stata assistita da L&B Partners Avvocati Associati, con un team diretto dal partner Pietro Paolo D’Ippolito, coadiuvato da Salvatore Cuomo e Alberto Nicassio. Gruppo Manifatture Italiane si è affidato allo studio Orrick, con un team coordinato dalla partner Marina Balzano, insieme alla Managing Associate Maria Costa, all’Associate Claudia Loriggio e alla trainee Elisa Zaccaria per le questioni banking, e al partner Guido Testa e lo Special Counsel Filippo Cristaldi per i profili corporate, con il supporto dell’avvocato Giovanni Leoni dello studio AndPartners Tax and Law Firm per gli aspetti fiscali.
Il team di Consilium coinvolto nell’operazione è composto da Stefano Iamoni, Matteo Mariconti e Cecilia Gariboldi. L’attestazione del Piano Industriale è stata affidata ad AGFM, con il Senior Partner Alberto Guiotto a coordinare le attività del dipartimento Advisory. Loan Agency Services ha ricoperto i ruoli di Issuing Agent, Calculation Agent, Escrow Agent e Conversion Agent, con un team guidato dall’Equity Partner Domitilla de Nucci e dalla Principal Consultant Valeria Fraioli, supportate da Tatiana Iaizzo (Manager) e Aurora D’Elia (Analyst).