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Banca Popolare di Sondrio, approvato Piano Industriale 22-25

Pedranzini (Banca Popolare di Sondrio): "Siamo la Banca italiana che più è cresciuta organicamente, investendo sulle Persone e sulla Rete"

Banca Popolare di Sondrio, previsti oltre 550 milioni di euro in dividendi nei prossimi quattro anni

È stato presentato questa mattina, presso Palazzo Mezzanotte, il Piano Industriale 2022-25 della Banca Popolare di Sondrio. Il Piano conferma la natura dell'Istituto di credito: "una Banca che fa Banca", determinata a essere vicina alla clientela e a crescere nella gestione del risparmio e nella Bancassicurazione, con una vocazione a innovare in ambito digitale. Il Piano prevede una generazione di valore significativa e sostenibile, una solida capitalizzazione, minor sensibilità alle spinte inflattive e investimenti mirati nel digitale. 

Nel Piano strategico “Next Step” si prevede: una generazione del valore significativa e sostenibile con remunerazione degli Azionisti in crescita; ROE in aumento al 9,2% nel 2025 e su valori mai inferiori all’8% in tutto l’orizzonte di Piano; utile netto pari a €323 Mln al 2025, in crescita del 20% rispetto al 2021; distribuzione complessiva di oltre €550 Mln di dividendi con un payout ratio al 50% stabile nell’orizzonte di piano; risultato lordo di periodo da €375 Mln nel 2021 a €450 Mln nel 2025.

Il Piano Industriale 2022-2025 si fonda su tre direttrici di sviluppo, che mirano a  sostenere stabilmente la generazione di valore per gli Azionisti, rafforzando la focalizzazione dell’attività commerciale della Banca sulla clientela e sui prodotti core, con alcuni elementi di progressiva innovazione del modello di business negli ambiti a  maggior potenziale.

La prima direttrice si riferisce agli ambiti distintivi, che sono focalizzati sul mondo del credito. Il credito è oggi il prodotto-principe della Banca, grazie a relazioni di lungo periodo stabilite con le Famiglie, gli Enti e le Imprese dei territori in cui la Banca vanta una posizione di mercato significativa, un’elevata qualità del portafoglio e buoni livelli di  marginalità. Le iniziative identificate si prefiggono in particolare di consolidare la posizione di mercato nel settore delle aziende, con focus sulle PMI, stimolando il cross-selling sull’offerta commerciale complessiva del Gruppo e aumentando la penetrazione lungo le Filiere. Il segmento Imprese ha oggi una particolare rilevanza per la Banca Popolare di  Sondrio, con un’incidenza percentuale sul totale crediti superiore al resto del Sistema. Considerata anche la buona qualità del relativo portafoglio, dove ben oltre la metà dei clienti presenta un rating buono o eccellente, le iniziative  individuate mirano a consolidare la posizione di mercato su tale segmento. All’interno del Piano Industriale sono previsti anche interventi per dare  crescente rilevanza ai centri di eccellenza propri della Banca Popolare di Sondrio,  quali l’Internazionale, BPS Suisse, Tesorerie/Enti, incluse le Fabbriche prodotto.

La seconda direttrice di sviluppo riguarda la crescita qualificata su aree di valore. Le iniziative identificate per questa direttrice di sviluppo si prefiggono di intensificare la presenza in aree ad alto valore e con potenziale non pienamente espresso e capitalizzare le nuove opportunità che offrono il mercato e il PNRR, anche in ambiti  contigui al business bancario.

La terza direttrice di sviluppo mira all'evoluzione digital della relazione con la clientela. Il modello di servizio della Banca è imperniato su una relazione diretta con la clientela in filiale, cui si affianca un utilizzo sempre più significativo dei canali digitali (verso un’interazione multicanale di tipo fisico/digitale detta phygital).

A margine dell'evento, l'Amministratore Delegato di Banca Popolare di Sondrio, Mario Alberto Pedranzini, ha commentato: "Anche quando eravamo piccoli, abbiamo sempre pensato in grande. Abbiamo puntato all'eccellenza in tutto ciò che abbiamo fatto e privilegiato sempre la qualità sulla quantità. Ma soprattutto abbiamo sempre operato con la nostra originaria filosofia di Banca di comunità, basata sull'attenzione primaria ai bisogni del territorio, sul rapporto diretto con i clienti, sull'adeguamento dei nostri strumenti ai loro bisogni, anticipandone spesso anche quelli futuri e diventando l'indispensabile partner della loro crescita. Questo è il nostro modo unico di fare Banca, grazie al quale abbiamo conquistato la fiducia nel tempo di una base solida e diffusa di più di 163mila azionisti che ci sostengono. Oggi serviamo quasi 1 milione di clienti, sosteniamo le eccellenze produttive dei nostri territori con oltre 63mila aziende clienti. Abbiamo ancora oggi le radici in Valtellina, ma la testa nel mondo. Questo Piano Industriale ha obiettivi ambiziosi ma mi preme dire che è solo il Next Step, il prossimo passo di un processo di crescita che continuerà ancora nel tempo"

L'intervista di affaritaliani.it a Mario Alberto Pedranzini, Amministratore Delegato Banca Popolare di Sondrio

Durante l'intervista ad affaritaliani.itMario Alberto Pedranzini, Amministratore Delegato Banca Popolare di Sondrio ha parlato degli elementi distintivi del Piano e ha fatto riferimento all'internazionalizzazione della Banca: "I caratteri distintivi del Piano sono insiti nella nostra storia bancaria. Siamo una Banca che fa Banca, che dedica particolare attenzione al mondo del credito e al mondo delle imprese perché dobbiamo valorizzare la raccolta dei nostri depositanti verso il mondo dell'economia reale, che è un fattore di sostenibilità. Poi puntiamo su tutte le attività complementari, che sono quelle del risparmio gestito, dei servizi alle imprese, attività di advisoring, dei servizi a livello internazionale. Abbiamo una nicchia di mercato molto importante sull'internazionale, è un'attività che seguiamo da oltre 30 anni e che ci ha consentito di affermarci sul mercato nei confronti delle nostre imprese, che abbiamo accompagnato all'estero. Ciò ci ha consentito di avere una rete di corrispondenti di ben 1700 banche in quasi tutti i Paesi. Inoltre, non solo in periodo di pandemia, abbiamo sviluppato l'interlocuzione con i nostri clienti servendoci del web. Proponiamo periodicamente incontri, sia web che fisici, sui vari temi che riguardano il tema internazionale, ad esempio aspetti normativi che riguardano scambi commerciali o messa in contatto di compratori di domanda e offerta".