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Ultimo aggiornamento: 10:20

Intesa Sanpaolo: a Milano il Manager Meeting 2025 di Fideuram, focus su reti e nuova leadership

L’incontro ha rappresentato un momento chiave di confronto sui risultati conseguiti nel 2025, sulle priorità strategiche per il 2026 e sulla nuova organizzazione delle Reti, accompagnata da importanti nomine manageriali

di Redazione Corporate

Intesa Sanpaolo: al Manager Meeting 2025 Fideuram presenta priorità strategiche 2026, nuova organizzazione delle reti e importanti nomine manageriali

Si è svolto nei giorni scorsi, presso il Teatro Elfo Puccini di Milano, il Manager Meeting 2025 di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking, l’appuntamento annuale che ha riunito oltre 300 manager delle reti Fideuram, Sanpaolo Invest e IW Private Investments. L’incontro ha rappresentato un momento chiave di confronto sui risultati conseguiti nel 2025, sulle priorità strategiche per il 2026 e sulla nuova organizzazione delle Reti, accompagnata da importanti nomine manageriali.

Ad aprire i lavori è stato Tommaso Corcos, Responsabile della Wealth Management Divisions di Intesa Sanpaolo, che ha offerto una lettura del contesto geopolitico internazionale, segnato dalla crescente dualità tra Stati Uniti e Cina e dai potenziali riflessi sui mercati finanziari. In questo scenario, Corcos ha sottolineato il ruolo centrale del polo del Wealth Management nel fornire ai clienti soluzioni integrate e di lungo periodo.

Nel suo intervento, Lino Mainolfi, Amministratore Delegato di Fideuram, ha evidenziato i numeri che confermano la solidità e la leadership della Divisione Private: 414 miliardi di euro di patrimonio totale gestito e una rete composta da 6.980 consulenti finanziari, che posizionano il Gruppo come primo operatore in Italia e tra i primi tre nell’Area Euro nel settore del Private Banking. Un risultato reso possibile, secondo Mainolfi, da un modello integrato che combina produzione di servizi e distribuzione attraverso reti altamente specializzate.

Fabio Cubelli, Condirettore Generale e Responsabile dell’Area Coordinamento Affari, ha posto l’accento sui punti di forza delle Reti e sugli obiettivi futuri, sostenuti da un piano di incentivazione di lungo periodo e da una strategia orientata alla valorizzazione dei giovani talenti. A seguire, Andrea Ghidoni, Responsabile Rete e Coordinamento Commerciale, ha illustrato i pilastri del modello Fideuram che guideranno le iniziative strategiche del 2026.

Ampio spazio è stato dedicato alla nuova organizzazione delle Reti commerciali, presentata da Stefano Gallizioli, Responsabile Coordinamento Reti Consulenti Finanziari. Nel corso dell’evento sono state annunciate le nuove nomine: Domenico Di Biasio e Sergio Pepe come Area Manager, Riccardo Miazzo, Elisa Poier e Mauro Antonio Santoro come Divisional Manager, oltre a quattordici nuovi Regional Manager.

L’evoluzione del modello consulenziale è stata al centro dell’intervento di Gianluca Serafini, Condirettore Generale e Responsabile dell’Area Coordinamento Marketing, Prodotti e Modello di Business. Serafini ha evidenziato come le principali esigenze dei clienti siano oggi la protezione del patrimonio e la capacità di generare reddito nel tempo, presentando un approccio che accompagna il cliente e la sua famiglia in tutte le fasi della vita. In questo contesto si inserisce SFERA+, la nuova soluzione di protezione assicurativa nata dalla collaborazione tra le diverse anime della Wealth Management Divisions.

A completare il quadro, Davide Elli, Condirettore Generale e Responsabile dell’Investment Center di Fideuram, ha introdotto un confronto sui futuri scenari di mercato con la partecipazione di quattro primarie case di investimento, chiamate ad analizzare le principali dinamiche attese e le implicazioni per la costruzione dei portafogli. La mattinata si è conclusa con l’intervento di Julio Velasco, che ha offerto una riflessione sui temi della leadership, del lavoro di squadra e della cultura della performance, sottolineando i fattori necessari per costruire risultati solidi e duraturi nel tempo.