Nutella cambia gusto, per la prima volta la crema spalmabile non sarà al sapore di nocciola - Affaritaliani.it

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Nutella cambia gusto, per la prima volta la crema spalmabile non sarà al sapore di nocciola

Dalla primavera 2026, Nutella debutta con un nuovo gusto e sarà prodotta direttamente negli Stati Uniti

di redazione economia

Nutella sbarca in America (per davvero): in arrivo un nuovo gusto made in USA

Che mondo sarebbe senza Nutella? Ma anche, che mondo sarebbe, per un americano, senza burro di arachidi? Ferrero ha risposto a entrambe le domande, ed ecco che arriva la piccola, storica svolta: la Nutella Peanut, una nuova versione della sua celebre crema spalmabile che per la prima volta, dopo 61 anni, cambia gusto. E sarà anche la prima Nutella made in USA, prodotta direttamente nello stabilimento di Franklin Park, Illinois, in cui Ferrero ha appena investito 75 milioni di dollari. 

E così dalla primavera 2026 Nutella cambia sapore, e lo fa per il mercato più allergico ai cambiamenti, tranne quando si parla di burro di noccioline. Come riporta il sito Dissapore, non si tratta di un classico peanut butter con un’etichetta italiana appiccicata sopra: Nutella Peanut è un prodotto nuovo, pensato per il palato americano. “Non è un altro burro di arachidi”, ha spiegato il marketing director Seth Gonzalez, “e non è neanche una Nutella travestita”. È una nuova cosa, a metà strada tra l’italianissimo comfort food e il culto yankee del burro di arachidi.  Michael Lindsay, presidente di Ferrero North America, ha aggiunto: "Lo sviluppo di questi prodotti specificatamente per il mercato americano rappresenta un momento distintivo nella storia della nostra azienda."

Insomma è una mossa di mercato ben piazzata. Gli americani amano l’Italia, o almeno l’idea che hanno dell'Italia, Ferrero lo sa bene. Ma attenzione: questa non è una concessione all’estero, Nutella Peanut mantiene il gusto originale della crema classica, ma con l’aggiunta del sapore tostato delle arachidi, un mix studiato per piacere agli americani e, al tempo stesso, allargare il pubblico. Per Ferrero è un segnale forte: dopo aver conquistato il mercato USA con Ferrero Rocher, Tic Tac e Kinder, ora punta a rafforzare Nutella come brand leader anche lì, parlando la lingua (e il gusto) locale.

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