Economia
Oro alle stelle persino a fine anno, nuovi record fino al 2026: investitori sull’attenti anche per l’argento
I lingotti hanno guadagnato il 67% quest'anno, infrangendo diversi record e superando per la prima volta i traguardi dei 3.000 e 4.000 dollari l'oncia

Prezzo dell’oro in volo senza freni: perché il 2026 promette nuovi picchi e l’argento non resta a guardare
L'oro ha superato per la prima volta il livello di 4.400 dollari l'oncia, cavalcando le crescenti aspettative di ulteriori tagli dei tassi negli Stati Uniti e una forte domanda di beni rifugio, con l'argento che si e' unito al rally per raggiungere un massimo storico. L'oro spot ha toccato il massimo storico di 4.400,29 e l'argento spot e' salito del 3,3% a 69,44 dollari. I future sull'oro statunitense con consegna a febbraio sono saliti dello 0,98%, raggiungendo i 4.430,30 dollari l'oncia.
I lingotti hanno guadagnato il 67% quest'anno, infrangendo diversi record e superando per la prima volta i traguardi dei 3.000 e 4.000 dollari l'oncia: si preparano al loro maggiore guadagno annuale dal 1979. L'argento e' aumentato del 138% da inizio anno, superando di gran lunga l'oro, sostenuto da solidi afflussi di investimenti e persistenti vincoli di offerta. Il platino e' balzato del 4,3% a 2.057,15 dollari, raggiungendo il massimo in oltre 17 anni, mentre il palladio e' salito del 4,2% a 1.786,45 dollari, toccando un massimo da quasi tre anni.
