Economia
Piazza Affari +0,29%, spread a 231 punti

22 milioni di americani senza lavoro
Piazza Affari chiude la giornata in rialzo ma decisamente sotto i massimi della mattinata, recuperando solo una frazione dello scivolone di ieri. Il Ftse Mib, complice l'andamento contrastato di Wall Street, ferma le contrattazioni a +0,29% a quota 16.768 punti. A preoccupare i mercati anche i dati macroeconomici statunitensi diffusi oggi, con le nuove richieste di sussidio di disoccupazione migliori delle attese degli analisti ma comunque sopra quota 5 milioni, mentre e' pesante l'indice sull'andamento dell'attivita' manifatturiera della Fed di Philadelphia. Fra i titoli del paniere principale della Borsa di Milano si mette in evidenza Ferrari, che scatta del 3,89% nel giorno dell'assemblea su bilancio, dividendo e rinnovo del cda. Contrastato il comparto finanziario: bene il risparmio gestito, denaro su Nexi (+2,69%), giu' gli assicurativi (Generali -1,67%). Anche le banche si muovono in ordine sparso: cali per Bper (-4,32%), Mediobanca e Fineco; acquisti su Intesa, Unicredit e soprattutto Ubi (+2,99%) . Ben comprati gli industriali, con Pirelli (+5,32%) e Prysmian in spolvero; toniche anche le utilities, dove gli acquisti premiano A2A. In calo Tim, pesante Atlantia.
Titoli Stato: spread Btp/Bund chiude stabile a 231 punti - Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude a 231 punti, stabile rispetto ai 230 dell'apertura e dopo una sessione in altalena in cui e' sceso sotto i 220 punti per poi risalire a fine giornata. Il rendimento del decennale italiano sale all'1,837%. Pesa il timore che il pacchetto di aiuti deciso dall'Eurogruppo per rispondere all'emergenza coronavirus non sia sufficiente all'Italia per sostenere la ripresa e manca ancora una settimana al 23 aprile, data in cui si capira' la portata effettiva delle misure. Dall'altra parte, comunque, la presidente della Bce, Christine Lagarde, ha confermato che l'istituto e' pronto "a fare tutto il necessario nell'ambito del suo mandato per aiutare la zona euro attraverso questa crisi".
Coronavirus: 22 milioni di americani senza lavoro - In un mese sono 22 milioni gli americani che sono restati senza lavoro. E' quanto emerge dai dati sui sussidi di disoccupazione Usa, che nella settimana conclusa lo scorso 11 aprile sono saliti di 5,2 milioni di unita', sopra gli attesi 5,1 milioni e contro i 6,6 milioni della settimana scorsa. Nelle tre settimane fino al 4 aprile le richieste erano arrivate a 17 milioni. Secondo gli esperti i sussidi negli Usa continueranno a crescere fino a meta' maggio, prima di iniziare a diminuire. I lavoratori Usa che in questa fase stanno ricevendo gli assegni di disoccupazione sono 12 milioni. Oltre ai sussidi, in 29 Stati, i lavoratori costretti a restare a casa per il lockdown stanno ricevendo 600 dollari a settimana in piu' legati agli aiuti federali. Negli altri Stati gli aiuti federali arriveranno in ritardo a causa dell'arretratezza del sistema digitale. Diversi economisti sostengono che il tasso di disoccupazione negli Usa potrebbe raggiungere il 20% ad aprile, il livello piu' alto dalla Grande Depressione degli anni '30. Si tratta di un tasso di disoccupazione doppio rispetto al 10% raggiunto durante recessione del 2010.