Economia

Pnrr, nasce la struttura di coordinamento: così Meloni blinda il piano Ue

Nell'ultima bozza del decreto legge per l'attuazione del Pnrr spunta una nuova governance con una struttura di missione a Palazzo Chigi

Pnrr, dall’edilizia alla giustizia: ecco alcune novità contenute nella nuova bozza del decreto

Semplificare l’affidamento dei contratti pubblici, gli interventi di edilizia scolastica e ottimizzare il dialogo con Bruxelles: la nuova bozza del decreto sul Pnrr, attualmente composta da 59 articoli, prevede la creazione di una "struttura di missione" presso la Presidenza del Consiglio dei ministri. Saranno nuove anche l'istituzione dell'Autorità di gestione nazionale del piano strategico della politica agricola comune (Pac), l'agenzia italiana per la gioventù, e le disposizioni per l'housing universitario.

La struttura di missione che sorgerà alla presidenza del Consiglio dei ministri avrà un incarico fino al 31 dicembre 2026. Sarà gestita da un coordinatore e articolata in quattro direzioni generali e si occuperà di dare supporto all'autorità politica e di svolgere "le interlocuzioni con la Commissione europea".

Il nuovo decreto che cambia la governance interviene anche sulle unità di missione del Pnrr all'interno dei singoli ministeri, con l'obiettivo di "migliorare e rendere più efficiente il coordinamento" delle attività di gestione, monitoraggio, rendicontazione e controllo: le funzioni delle unità di missione potranno essere trasferite "ad altra struttura di livello dirigenziale generale individuata tra quelle già esistenti".