Economia
Rottamazione, 1,3 milioni di adesioni. Come accedere al servizio 'Fai DA te'
Rottamazione-ter, nessuna proroga ma riapertura dei termini
Rottamazione. La pace fiscale? Oltre 1,3 milioni di adesioni. E di queste più di mezzo milione viaggia sul web. A poche ore dalla scadenza del termine del 30 aprile è il vicepremier della Lega, Matteo Salvini, a fornire il bilancio della rottamazione ter delle cartelle e del “saldo e stralcio”, ossia la definizione agevolata dei debiti fiscali e contributivi per chi è in grave difficoltà economica.
"Un altro risultato del buon Governo della Lega che ha permesso a centinaia di migliaia di cittadini contribuenti in difficoltà di chiudere il contenzioso con il fisco e tornare a vivere e a pagare le tasse» ha sottolineato il leader del Carroccio.
Nessuna proroga ma riapertura dei termini, Salvini ha confermato che per i ritardatari e per chi ha avuto problemi con il servizio telematico di invio delle domande la Lega sta già lavorando a una nuova possibilità: «Nei prossimi giorni, con un emendamento al decreto crescita, precisa Salvini - inseriremo un'ulteriore riapertura dei termini alle stesse condizioni>». Si tratta di una risposta diretta non solo ai contribuenti, ma come precisa il sottosegretario della Lega all’Economia, Massimo Bitonci, «erano stati gli stessi professionisti del settore, commercialisti e consulenti del lavoro su tutti, a chiedere una proroga soprattutto per problemi nel funzionamento della piattaforma online per le domande».
Rottamazione ter e saldo e stralcio: ultimo sprint per la proroga
Nonostante i problemi segnalati dai professionisti, con qualche episodio di blocco informatico, difficoltà di accesso agli uffici del Fisco e caos agli sportelli, la pace fiscale «come abbiamo sempre sostenuto – aggiunge Bitonci - è un provvedimento particolarmente atteso da quei contribuenti pronti a rimettersi in gioco una volta cancellati debiti in più casi triplicati per interessi e sanzioni». Le nuove tecnologie e la piattaforma predisposta da agenzia Entrate riscossione hanno contribuito a far decollare le adesioni «anche oltre le nostre aspettative», spiega il sottosegretario della Lega precisando, a supporto, che la domanda di rottamazione «in 465mila casi (al netto delle ultime ore di oggi) sono arrivate via Web» a cui si devono aggiungere «le oltre 300mila inviate via email con la Posta elettronica certificata (Pec) e più di 10mila via e-mail con il servizio di Agenzia entrate-Riscossione (”Fai D.A, te”). A conti fatti su oltre 1,3 milioni di domande almeno una su due viaggia in rete».
Rottamazione-ter, niente proroga. Come accedere al servizio online 'Fai DA te'
Rottamazione-ter, mentre dal Ministero dell’Economia fanno sapere che al momento non è prevista nessuna proroga (chiesta da commercialisti, consulenti del Lavoro e dal vicepremier Matteo Salvini) della scadenza per presentare le domane (termine prevista per oggi), oltre a recarsi nelle sedi delle Agenzie della Entrate, per i contribuenti sarà ancora possibile entro le 24 di stasera utilizzare il servizio online “Fai DA te” sul sito dell’Agenzia delle entrate-Riscossione, senza pin e password e allegando il proprio documento di identità o utilizzando lo Spid o le credenziali personali fornite dalla stessa Agenzia delle Entrate o dall’Inps.
La procedura è stata semplificata per rendere più agevole l’adesione. Ieri infatti, secondo quanto riporta il Fatto Quotidiano, non è bastata né l’apertura straordinaria degli sportelli sabato scorso, né i ripetuti appelli a utilizzare il sito dell’Agenzia delle entrate-Riscossione a fermare le fila di centinaia di contribuenti in attesa per aderire alla “pace fiscale” (così è stato chiamata dal governo Conte) per presentare la domanda per la rottamazione-ter delle cartelle esattoriali (prevista dal dl Fiscale 119/2018 consente di non pagare sanzioni e more sulle cartelle arrivate dal 2000 al 2017, incluse le multe ( non si devono pagare gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge).
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