Saccomanni: "In Italia ripresa in corso"

"Stiamo uscendo dalla fase di recessione". Lo garantisce il ministro dell'Economia, Fabrizio Saccomanni a margine del G20. "Io credo che conviene fare chiarezza - dice Saccomanni -, il processo di ripresa e' in corso, recenti dati che sono stati pubblicati dall'Ocse sono di valenza retroattiva, estrapolano i dati del primo e secondo trimestre dell'anno che sono stati negativi. Abbiamo molti altri segnali di naturale congiunturale e di fonte fiscale che confermano che la ripresa e' in corso, da questo punto di vista noi portandoci dietro debolezze strutturale stiamo uscendo dalla fase di recessione". "Per quanto riguarda il terzo trimestre, abbiamo detto - aggiunge il ministro dell'Economia a margine del G20 - che prevedevamo una stabilizzazione dell'economia: c'e' una consistenza di dati negativi e positivi, l'occupazione e' uno dei dati ritardati a reagire all'inversione del ciclo", afferma Saccomanni.
"I dati della ripresa ci sono e non sono falsi, ci sono dei segnali positivi, bisogna guardarli tutti insieme", ha detto ancoraSaccomanni, rispondendo alle domande sulla ripresa dei consumi e dell'occupazione. "Il problema e' la ripresa della fiducia sulle capacita' di ripresa dell'economia. L'incertezza politica e' un fattore negativo da questo punto di vista. Io - dice Saccomanni a margine del G20 - personalmente speravo che questa cosa fosse del passato, purtroppo i focolai di incertezza politica, sia a livello nazionale che globale, sono sempre dietro l'angolo".
"Il quadro che presentiamo qui oggi e' positivo: il G20 e' entrato in una fase di maggiore serenita' sulla gestione del quadro economico internazionale, siamo usciti dalla fase in cui il dibattito cruciale era concentrato sul rigore e adesso si sta materializzando un consenso forte sul fatto che bisogna fare ogni sforzo per sostenere la crescita che e' gia' in progresso in grande parte del mondo", ha aggiunto. "L'atteggiamento e' su come rafforzare le iniziative nazionali e internazionali per mettere ancora piu' enfasi sui programmi di crescita, con l'obiettivo di ridurre la disoccupazione", spiega il ministro. Saccomanni si e' soffermato soprattutto sul rilancio degli investimenti a lungo termine, "un tema caro alla presidenza russa e che noi appoggiamo" e sul tema dello sviluppo del commercio internazionale".
Non bisogna farsi influenzare dalle "turbolenze temporanee sui mercati finanziari per fare passi indietro sulla lotta al protezionismo. Speriamo che i leader diano un segnale forte su questo fronte". "Al G20 si sta materializzando un forte consenso sulla lotta all'evasione fiscale". "Un sostegno che puo' servire a rendere lo sforzo contro l'evasione fiscale credibile su scala globale. La lotta all'evasione e' da perseguire anche a livello internazionale", dice il ministro.
Infine, il presidente del Consiglio, Enrico Letta, anch'egli presente al summit, dopo l'incontro con Putin ha rimarcato che "siamo finalmente a un g20 che non ha esclusivamente come tema i salvataggi e l'austerita". Al centro c'è "il tema della crescita e del lavoro, un cambio di registro importante e noi lavoriamo perchè i risultati siano in linea con questo impianto". Letta ha poi sottolineato che si tratta "del primo G20 che si svolge senza che l'Italia sia il sorvegliato speciale, per me è fonte di grande soddisfazione e vorrei che tutti in Italia ne fossero consapevoli e convinti di quanto questo sia un fatto importante".