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Economia
Sia, ricavi consolidati per €748mln in aumento del 2%

Sia, ricavi consolidati per €748mln in aumento del 2%

Nel 2020, il Gruppo SIA ha registrato ricavi consolidati pari a 748 milioni di euro, in aumento del 2% a/a, interamente su base organica, di cui circa il 50% generato da attività ricorrenti. I ricavi mantengono, inoltre, una diversificazione geografica in linea con il 2019 con il 68% in Italia e 32% all’estero.

Nonostante la complessità dell’attuale contesto, il Gruppo SIA può contare su un modello di business diversificato e resiliente, grazie al 32% dei ricavi generati all’estero e al 50% circa dei ricavi totali associati alla base installata (numero POS, numero di carte gestite, ecc.), a servizi a canone e alle attività di sviluppo, quindi non direttamente impattati dalla dinamica dei volumi nel breve periodo. L’utile ante imposte ha raggiunto i 285 milioni di euro, in crescita del 3% rispetto all’anno precedente con un margine EBITDA al 38%.

Nel 2020, i costi ammontano a 463 milioni di euro con un incremento del 2% a/a dovuto a maggiori costi del personale sostenuti per crescita organica e ai costi operativi (+1% a/a) relativi ad adeguamenti normativi, allo sviluppo di nuove piattaforme tecnologiche e, in generale, all’incremento della capacità di processing. Gli investimenti ammontano a 93 milioni di euro sostanzialmente in linea con il 2019. L’Indebitamento Finanziario Netto al 31 dicembre 2020 è pari a 688 milioni di euro (2,4x EBITDA) rispetto agli 812 milioni di euro a fine 2019 (2,9x EBITDA), in significativo miglioramento grazie alla generazione di cassa del periodo.

Nel quarto trimestre del 2020, il Gruppo SIA ha registrato ricavi per 222 milioni di euro, in aumento del 7% t/t, mentre l’utile ante imposte è pari a 89 milioni di euro con un incremento del 13% t/t. A livello di segmenti di mercato in cui opera il Gruppo SIA, nel quarto trimestre Card & Merchant Solutions, ha registrato ricavi pari a 143 milioni di euro, in aumento del 9% rispetto allo stesso periodo del 2019, beneficiando dell’entrata a regime di nuovi clienti in Italia e all’estero oltre che dall’incremento del numero delle transazioni gestite rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente e dello sviluppo dei servizi antifrode. Digital Payment Solutions, ha registrato ricavi pari a 50 milioni di euro, in crescita del 3% rispetto allo stesso periodo del 2019. Il segmento continua a risentire positivamente dell’andamento dei volumi Comunicato stampa gestiti, non impattati dalla contrazione economica generata dal Covid-19 e beneficia dello start-up di alcuni nuovi clienti corporate. Capital Market & Network Solutions, ha registrato ricavi pari a 29 milioni di euro, in aumento del 4% rispetto allo stesso periodo del 2019, per effetto della crescita dei volumi gestiti. Nel quarto trimestre del 2020, i costi ammontano a 132 milioni di euro, in aumento del 3% t/t dovuto ai costi operativi e del personale.

Il 4 ottobre, SIA e Nexi hanno sottoscritto un “memorandum of understanding” riguardante l’integrazione dei due gruppi da realizzarsi tramite la fusione per incorporazione di SIA in Nexi. L’operazione è condizionata all’esito soddisfacente dell’attività di due diligence confirmatoria reciproca su Nexi e SIA, alle necessarie approvazioni degli organi societari delle parti coinvolte nell’operazione per la sottoscrizione di accordi vincolanti, all’assenza di obblighi di promuovere un’offerta pubblica di acquisto sulle azioni del nuovo Gruppo, nonché all’ottenimento dei necessari consensi e autorizzazioni, sia di natura contrattuale, sia di natura regolamentare (inclusa l’autorizzazione da parte delle competenti Autorità Antitrust e, ove applicabile, della Banca d’Italia). Il closing dell’operazione è previsto entro l’estate 2021.

Il 15 novembre, Nexi e Nets hanno annunciato di aver sottoscritto un accordo quadro vincolante per l’integrazione dei due gruppi attraverso una fusione che sarà interamente realizzata in azioni. L’operazione è soggetta al voto con il meccanismo di c.d. whitewash nel contesto dell’Assemblea Straordinaria chiamata ad approvare la fusione nel primo trimestre 2021. Al perfezionamento delle suddette operazioni, il nuovo gruppo nato dalla combinazione di Nexi, Nets e SIA risulterà essere una delle PayTech leader a livello europeo con scala, presenza geografica e competenze uniche in grado di promuovere la transizione verso un’economia cashless e digitale in Europa.

In data odierna, a seguito dell’approvazione da parte dei Consigli di Amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti, CDP Equity, Mercury UK, SIA e Nexi, è stato sottoscritto l’accordo definitivo relativo all’operazione di fusione per incorporazione di SIA in Nexi in linea con i termini e condizioni del memorandum of understanding sottoscritto ed annunciato lo scorso 5 ottobre 2020. Il closing della Fusione è condizionato al verificarsi di talune condizioni sospensive standard per operazioni di questa tipologia, tra cui l’ottenimento delle relative autorizzazioni, inclusa quella dell’Autorità Antitrust competente. L’operazione inoltre è soggetta al voto con il meccanismo c.d. whitewash nel contesto dell’Assemblea Straordinaria di Nexi chiamata ad approvare la Fusione.

L’Accordo Quadro prevede che, qualora il closing della prevista fusione per incorporazione di Nets in Nexi (l’“Operazione Nets”) si verificasse, come atteso, prima del closing dell’operazione con SIA, CDP Equity avrà diritto di deliberare un aumento di capitale di SIA, volto a bilanciare l’effetto diluitivo sulla propria partecipazione prospettica nel capitale di Nexi come risultante dal perfezionamento dell’Operazione Nets. Sempre nel caso atteso che la Fusione si verifichi successivamente al completamento dell’Operazione Nets, verrà sottoscritto un patto parasociale da parte di Mercury UK, CDP Equity e FSIA unitamente agli attuali azionisti di Nets.

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