S&P: aumenta il rischio di una terza recessione nell'Eurozona
"Avvicinandoci al 2015 dobbiamo riconoscere che la ripresa economica ha perso molto slancio e sono aumentati i rischi di una terza recessione dopo il 2009 e il 2011, anche se nel nostro scenario base non lo prevediamo, pero' i rischi non vanno sottovalutati". Questa l'analisi sulle prospettive dell'Eurozona, fatta dal capo economista Emea di Standard&Poor's, Jean-Michel Six, nel corso del suo intervento all'incontro 'I rating delle utilities italiane: le sfide di un mercato maturo a bassa crescita'.
Six ha sottolineato che "i dati di Eurolandia non sono cosi' incoraggianti", visto che "la crescita ha gia' perso slancio e i venti che ci spingono verso il 2015 sono molto deboli". "Nel nostro scenario base", ha aggiunto Six, "non prevediamo una terza recessione", tuttavia questi rischi "sono aumentati" e avrebbero "un effetto molto deleterio dal punto di vista socio politico". L'economista ha poi concluso: "come diciamo noi francesi 'il peggio non e' mai sicuro'".