Spread su a 119 punti, Morgan Stanley: "Elezioni? Governo non filo-Ue".
Per Ubs differenziale Btp-Bund a 200 punti base col voto
Spread in netto allargamento a 119 punti base, dopo le indiscrezioni secondo cui i margini per trovare una nuova maggioranza parlamentare e quindi evitare elezioni anticipate a giugno sono molto stretti. "A nostro giudizio, l'esito più probabile vede il premier Conte, il cui Governo ha ancora una maggioranza alla Camera, trovare una nuova maggioranza al Senato per sostenere il suo Governo nei voti chiave, magari con il sostegno di Italia Viva. Altre opzioni, tra cui un nuovo premier, o elezioni anticipate, rimangono possibili", evidenziano gli esperti di Morgan Stanley.
Nel complesso, per la banca americana, "il rischio politico del 2021 in Europa sembrava modesto. Il riemergere del rischio politico italiano mette in discussione questa prospettiva: le elezioni anticipate sembrano possibili e probabilmente porterebbero a un nuovo Governo, meno allineato con l'Ue". I titoli di Stato italiani resteranno "volatili fino a quando il percorso per risolvere la crisi politica attuale non diventerà più chiaro", commentano gli analisti di Ubs, che però rimangono costruttivi in questa fase.
Secondo la banca, lo spread tra il Btp italiano decennale e il Bund tedesco è storicamente a livelli bassi, ma "potrebbe allargarsi fino a 200 punti base in caso di elezioni anticipate". Questo scenario è considerato improbabile poiche' il governo potrebbe ancora trovare il sostegno di partiti minori o indipendenti per andare avanti. Gli strategist di Mizuho sostengono che potrebbe non essere nell'interesse di nessun partito politico intensificare la crisi fino a innescare nuove elezioni.
"Non e' proprio nell'interesse della coalizione italiana andare a elezioni anticipate in questo momento, soprattutto dato il budget senza precedenti a cui hanno accesso, e ci sono altre opzioni che i leader probabilmente sceglierebbero prima", dicono gli strategist dei tassi di Mizuho. Il presidente Sergio Mattarella puo' dare al presidente del Consiglio Giuseppe Conte o a un altro politico il mandato di provare a formare una nuova coalizione, dicono da Mizuho.
"Restiamo costruttivi sui titoli di Stato italiani, che continuano a offrire un discreto potenziale di rendimento rispetto a quelli di altri Paesi periferici dell'Eurozona e sono supportati dagli acquisti delle banche centrali", aggiunge UBS. "A breve termine, questo e' 'rumore' politico, ma anche qualcosa che crea incertezze", ha affermato Luc Filip, responsabile degli investimenti nel private banking di SYZ Private Banking.
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