Economia
Tax credit e contributi pubblici: Pepito Produzioni di Agostino Saccà chiude il 2024 con un utile di oltre un milione di euro
Agostino Saccà, già potente direttore della Rai ai tempi dei governi Berlusconi, ha beneficiato di 6,1 milioni di euro di tax credit per le sue produzioni

Agostino Saccà
Pepito Produzioni di Agostino Saccà cresce con il supporto del tax credit e dei finanziamenti bancari
Qualche giorno fa Agostino Saccà, già potente direttore della Rai ai tempi dei governi Berlusconi, ha difeso pubblicamente il meccanismo del tax credit cinematografico, attaccato invece da molte parti del centrodestra. E si capisce perché leggendo il bilancio del 2024 di Pepito Produzioni, la casa di distribuzione e produzione cinematografica che è il business di oggi di Saccà. Lo scorso anno, infatti, Pepito Produzioni ha beneficiato di 6,1 milioni di euro di tax credit per le sue produzioni e di contributi per oltre 2,6 milioni di euro dal Ministero della Cultura guidato da Alessandro Giuli.
Per il resto i numeri evidenziano risultati in progresso e più credito dalle banche. Il bilancio, infatti, s’è chiuso con un utile di oltre un milione di euro rispetto a quello di 620mila euro dell’esercizio precedente, profitto che è stato riportato a nuovo mentre anche lo scorso anno non è stata erogata ai soci nessuna cedola. L’aumento del profitto si spiega perché anno su anno i ricavi sono aumentati del 14% a 23,4 milioni di euro, con un significativo miglioramento dell’ebitda e dell’ebit passati rispettivamente da 6,6 milioni a 10,1 milioni e da 1,1 milioni a oltre 2 milioni di euro. Nel 2024 l’azienda ha distribuito i film “Zamora” e “Holy Shoes”, ha concluso diverse produzioni cinematografiche e la cessione alla Rai dei diritti di tre opere.
L’anno è stato caratterizzato anche dall’ottenimento di nuovi finanziamenti bancari per circa 13 milioni di euro complessivi: 8 milioni da Intesa Sanpaolo, 2,4 milioni da UniCredit, 1,6 milioni da Mediocredito Centrale e un milione da MPS. Saccà ha la maggioranza (55%) della società di cui co-fondatore e azionista con il 5% è il figlio Giuseppe, ex amministratore delegato di Eagle Original Content (EOC), parte della major Eagle Pictures di Tarak Ben Ammar. E proprio EOC ha co-prodotto con l’azienda di Saccà il film “Mani nude” con Alessandro Gassmann, uscito poche settimane fa.