Stipendi bassi e stress, oltre la metà degli italiani vuole cambiare lavoro - Affaritaliani.it

Economia

Stipendi bassi e stress, oltre la metà degli italiani vuole cambiare lavoro

Non solo giovani, ma anche chi occupa posizioni "senior": gli italiani nel post pandemia hanno voglia di cambiamento, a partire dall'occupazione

Ma i mali del lavoro non derivano solo dalle condizioni economiche. Dopo gli stipendi troppo bassi (56,7%) e la tassazione elevata (43,9%), è la scarsa meritocrazia del sistema (33%) l'altra criticità: tema avvertito con maggiore urgenza rispetto a quello della precarietà, soprattutto dai giovani. L'idea del ''posto fisso'' perde dunque appeal.

Per quanto un lavoro sicuro resti un obiettivo irrinunciabile per chi sta cercando una nuova occupazione (25,3%), l'assenza di meritocrazia limita ancor di più i pochi spazi di crescita esistenti. ''Rivoluzione tecnologica e smart working -afferma Marina Calderone, presidente del Consiglio nazionale dell'ordine dei Consulenti del Lavoro- stanno cambiando i modelli organizzativi e definendo un nuovo approccio verso il lavoro. Lo smart working è una modalità che ben concilia il lavoro con la vita privata, ma va ben strutturato perché diventi un'opportunità per il futuro''