Stipendi bassi e stress, oltre la metà degli italiani vuole cambiare lavoro - Affaritaliani.it

Economia

Stipendi bassi e stress, oltre la metà degli italiani vuole cambiare lavoro

Non solo giovani, ma anche chi occupa posizioni "senior": gli italiani nel post pandemia hanno voglia di cambiamento, a partire dall'occupazione

Il 31,8% degli italiani non accetterebbe di tornare a lavorare in presenza, il 16,9% cambierebbe lavoro e il 9,3% potrebbe addirittura licenziarsi. Un modello, dunque, che si consolida e che cambia non solo il lavoro, ma anche la cultura sottostante. Il 50,2% dei lavoratori dipendenti preferirebbe, infatti, essere valutato sui risultati piuttosto che sull'orario di lavoro.

Ma non c'è solo lo smart working. La pandemia ha innescato una forte accelerazione tecnologica, ''costringendo'' anche i lavoratori più resistenti a fare i conti con le nuove modalità. Il 61% degli intervistati afferma che la rivoluzione tecnologica ha cambiato il lavoro; una percentuale minoritaria (13,9%) invece la boccia, perché ha reso il lavoro più complicato (14,6%) e disumano (11,1%), con la perdita di valore delle persone e delle relazioni.