Suez, liberata la EverGiven: riprende traffico nel canale dopo una settimana
La nave portacontainer "Ever Given" che bloccava il Canale di Suez da una settimana è stata liberata. Il traffico è ripreso regolarmente. VIDEO
Canale di Suez, la portacontainer EverGiven è stata liberata
La portacontainer EverGiven e' stata completamente disincagliata e il traffico nel Canale di Suez e' ripreso. Lo riferisce l'Autorita' del Canale di Suez. La Leth Agencies, societa' di servizi attiva nel Canale, ha riferito su Twitter che i rimorchiatori stanno trascinando la nave verso il Grande Lago Amaro, un largo bacino al centro del canale dove l'imbarcazione sara' sottoposta a ispezioni tecniche. Aiutati dall'alta marea, i rimorchiatori sono riusciti a disincagliare il bulbo di prua, che era rimasto ancora bloccato dalla sabbia. Le immagini satellitari dei siti che monitorano il traffico marittimo mostrano la nave di nuovo in posizione centrale, dopo che i forti venti l'avevano rimessa in posizione diagonale subito dopo il disincagliamento. Non e' chiaro quando il traffico nel Canale potra' tornare alla normalita'. Sono infatti almeno 367 le navi bloccate nell'arteria attraverso la quale passa ogni giorno il 10% delle merci trasportate nel mondo per via marittima.
And it ends... The Ever Given has broken free pic.twitter.com/vEx4ui3kC0
— Darren McCaffrey (@DarrenEuronews) March 29, 2021
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La nave portacontainer "EverGiven", che bloccava il Canale di Suez da una settimana, ha iniziato a muoversi questa mattina ed è stata parzialmente rimessa a galla, secondo i siti di monitoraggio del traffico marittimo. Il presidente dell'Autorità che gestisce il Canale di Suez, il tenente generale Osama Rabie, aveva fatto sapere che la "Ever Given" è stata "significativamente" raddrizzata, la posizione è stata "modificata all'80%". Rabie ha aggiunto che alle operazioni hanno partecipato dieci rimorchiatori, due hanno tirato la prua della nave a nord e quattro hanno spinto la poppa a verso sud. Secondo VesselFinder, la poppa della nave– che è lunga 400 metri e pesa più di 200mila tonnellate– si è spostata ed è ora più vicina e quasi in parallelo al canale.
La confema arriva anche da Leth Agencies, una delle aziende che ha lavorato con i rimorchiatori e le draghe, per risolvere la crisi: "Ever Given è stato parzialmente rimessa a galla nel Canale di Suez". Mentre il fornitore di servizi marittimi Inchcape fa sapere che la nave è finalmente a galla ed "è stata anche ancorata al momento".
Dalle foto che circolano si vede infatti che la nave è ancorata sul lato orientale del flusso d'acqua. L'Autorità del Canale di Suez non ha ancora dato una conferma ufficiale nè è chiaro quando sarà ripristinato il traffico nel canale, in cui passa oltre il 10 per cento delle merci mondiali.
Nella serata di domenica erano stati schierati altri due rimorchiatori per liberare la nave, in aiuto alla altra decina di mezzi navali già presenti sul posto, dopo che i lavori di dragaggio avevano rimosso 27mila metri cubi di sabbia fino. Ma ad un certo punto domenica sera le operazioni erano stati rinviate all'alba di stamane per sfruttare l'alta marea. "In attesa di ulteriori conferme e aggiornamenti dall'Autorità del Canale, le proiezioni sul ripristino della "Ever Given" sembrano promettenti", ha confermato Leth Agencies. "Le navi attualmentnel Canale di Suez attendono gli aggiornamenti sul possibile scenario di transito”.
Canale di Suez, calano i prezzi del petrolio dopo la notizia
I prezzi del petrolio calano a seguito della notizia dello spostamento della "Ever Given". Sui circuiti elettronici il Wti cede il 2,33% a 59,55 dollari al barile, mentre il Brent perde il 2,08% a 63,23 dollari al barile.
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