Economia
Telecom scende in Borsa nonostante il raddoppio degli utili della controllata Tim Brasil
Tim Brasil chiude il trimestre con utile in crescita del 50%, ma il titolo Telecom risente della cautela del mercato

Telecom Italia scende in Borsa dell’1,2% nel giorno dei risultati di Tim Brasil
Telecom Italia perde l’1,2% in Borsa nel giorno della pubblicazione dei risultati di Tim Brasil. Un possibile campanello d’allarme per la società guidata da Pietro Labriola, nonostante la controllata brasiliana abbia chiuso il terzo trimestre con un utile netto in aumento del 50% a 1,2 miliardi di reais (circa 195 milioni di euro) e ricavi in crescita del 4,5% a 6,7 miliardi di reais (circa 1,1 miliardi di euro).
A trainare le performance è stata ancora una volta la telefonia mobile, in aumento del 5,2% a 6,2 miliardi di reais. Il margine lordo, sostenuto da una rigorosa disciplina sui costi, è cresciuto del 7,2% raggiungendo 3,47 miliardi di reais, superando i principali concorrenti Vivo e Claro.
L’amministratore delegato Alberto Griselli ha confermato la guidance positiva per il 2025, promettendo continuità di crescita. Tim Brasil rappresenta circa un terzo dei ricavi di Telecom Italia, che oggi pubblicherà i risultati trimestrali e dei nove mesi, attesi poco mossi dagli analisti.
Secondo il consensus, il gruppo avrebbe chiuso il periodo luglio-settembre con ricavi per 3,4 miliardi di euro, in aumento del 2,2% rispetto ai 3,33 miliardi del terzo trimestre 2024.
Gli analisti sottolineano che il calo in Borsa riflette una certa cautela del mercato, considerato che il titolo ha già registrato un rialzo del 100% da inizio anno.
Dal punto di vista tecnico, il prezzo si avvicina a livelli di supporto tra 0,49 e 0,48 euro, sotto i quali potrebbero scattare le vendite con target intorno a 0,45 euro.
Il nuovo target price individuato dagli analisti varia in un range compreso tra 0,49 euro (scenario pessimista) e 0,65 euro (scenario ottimista).
