Telecom/ Oi allo scoperto su Tim Brasil. Ma l'advisor legale: "Solo una turbativa"
L'interesse del campione nazionale delle telecomunicazioni brasiliane Oi per l'acquisto della controllata carioca di Telecom Italia, Tim Brasil, "mi sembra solo una turbativa": e' quanto ha affermato l'avvocato Sergio Erede dello studio Bonelli Erede Pappalardo che svolge la funzione di advisor legale della compagnia telefonica italiana nell'ambito della partita relativa al progetto di integrazione tra la stessa Tim Brasil e Gvt. "I seguiti delle turbative sono tanti, a volte si finisce anche in tribunale", ha aggiunto Erede uscendo dalla sede di Telecom dove e' in corso il consiglio di amministrazione della societa'.
LA NOTIZIA DELL'INTERESSE DI OI - Che fosse interessata a Tim Brasil, lo si sapeva da tempo, visto che all'inizio dell'anno aveva iniziato a lavorare con Telefonica per proporre uno spezzatino della controllata sudamericana di Telecom con i vari asset da vendere tra gli altri operatori del mercato brasiliano. Ora è uscita allo scoperto. Nel giorno in cui si riunirà il cda di Telecom Italia per definire una offerta da presentare a Vivendi per GVT dopo la proposta da 6,7 miliardi di euro già formalizzata da Telefonica, la compagnia telefonica Oi ha formalizzato il suo interesse per Tim Brasil. In un comunicato la società guidata da Zeinal Bava, il più piccolo operatore tra i big della telefonia mobile brasiliana che capitalizza meno della metà di Tim Brasil, ha comunicato al mercato di aver dato mandato a Banco Btg Pactual di preparare un'offerta d'acquisto sulla controllata di Telecom Italia.
La volontà di Oi è quella di definire varie opzioni per formulare una proposta di acquisizione della partecipazione detenuta indirettamente dal gruppo di Marco Patuano in Tim Brasil, partecipazione che è del 67% del capitale.
Nel dettaglio Oi, già impegnata nella fusione con Portugal Telecom, ha fatto sapere di aver dato alla banca d'affari un "mandato per sviluppare alternative per consentire la proposta di acquisizione della partecipazione detenuta indirettamente da Telecom Italia in Tim Participações, ai sensi delle regole e alle restrizioni di legge e delle regole e decisioni emesse dalla Agenzia Nazionale Telecomunicazioni (Anatel) e dal Consiglio amministrativo per la Difesa economica (Cade)".
Non si aggiunge altro ma si precisa che si terranno informati azionisti e mercato su qualsiasi aspetto della vicenda. La notizia, dunque, irromperà di certo sul tavolo del cda di Tim, convocato per oggi, e su quello della capogruppo, per valutare la proposta da ufficializzare a Vivendi per l'acquisto di Gvt e l'alleanza industriale con il gruppo media francese.