Tod'S, Della Valle rassicura i soci. E annuncia collezioni bimestrali

Il Gruppo Tod's tiene a livello mondiale anche se "il contesto macroeconomico contraddistinto da tensioni geopolitiche e incertezza socio-economica, hanno influenzato l'anno alle spalle. Il fatturato consolidato 2016 si e' attestato a 1.004 milioni di euro (-3,2% rispetto al 2015). Il risultato ante imposte e' stato pari a 115 milioni di euro (11,5%) contro i 137,3% dell'anno precedente.

Mentre il risultato netto consolidato e' sceso a 85,8 milioni contro i 92,1 del 2015. Di conseguenza, l'utile base per azione e' sceso dal 3,03 euro del 2015 a 2,62. I mercati internazionali "instabili e volatili assieme all'andamento delle valute ha influenzato i flussi turistici del mercato globale e beni di lusso, soprattutto cinesi modificando meta e propensione al futuro. Il rischio terrorismo in Europa e la debolezza dei consumi negli Usa hanno inciso negativamente sulla ripresa dei mercati riverberando sul Gruppo Tod's "incertezze del contesto macro economico, anche se nel quarto trimestre le collezioni autunno-inverno hanno ottenuto risultati soddisfacenti. Nonostante questo, il Gruppo prosegue "nell'attuazione delle strategie di sviluppo del business", investendo importanti risorse nella crescita di lungo periodo. In questo contesto va inquadrata l'acquisizione della maison Roger Vivier, nella fascia piu' alta delle calzature e pelletterie di lusso.

Tod's: Della Valle, collezioni bimestrali e negozi tutti diversi

Collezioni bimestrali, punti vendita con architetture diverse e rafforzamento dell'e-commerce: sono i tre punti di forza della nuova strategia del Gruppo Tod's, in linea con i mutamenti del mercato e i gusti dei consumatori. Il polo del lusso della famiglia Della Valle "mette in atto cambiamenti importanti nella gestione dell'impresa e del marketing per consolidare l'esistente e aprire nuovi scenari.

"Pensare che una collezione duri sei mesi - ha spiegato nel corso dell'assemblea degli azionisti Diego Della Valle - non e' piu' proponibile. I gusti, le stagioni, le tendenze mutano rapidamente e, quindi, dobbiamo essere pronti ad interagire con clienti su base mensile o almeno bimestrale. Come pure, non e' piu' pensabile avere negozi uguali in tutto il mondo". Tod's, infatti, sta sperimentando negozi di nuova generazione (i primi a Parigi e New York) disegnati da architetti diversi. "Vogliamo incuriosire i nostri clienti offrendo loro prodotti e allestimenti variegati".

I vari brand saranno legati ad un'idea prodotto, non ai nomi di chi disegna.  "Il Gruppo - ha spiegato ancora Della Valle - pensiamo sia piu' importante della firma che, va bene nell'immediato, ma poi ha qualche problema nel momento dell'avvicendamento. Vogliamo creare movimento e interesse".

Particolare attenzione, infine, Tod's riservera' alle vendite on line. "Vogliamo cogliere - ha detto Diego Della valle - un'enorme opportunita', sapendo che l'ubriacatura internettiana deve essere gestita bene. Stiamo investendo molto nei nuovi mezzi di comunicazione ottimizzando figure specializzate, per raccontare la nostra storia e le caratteristiche uniche dei nostri prodotti. Io penso che potremo avere grandi soddisfazioni".

Tod's, nuovo stabilimento ad Arquata con 100 dipendenti

Il gruppo Tod's aprira' un nuovo stabilimento produttivo ad Arquata del Tronto, uno dei centri piu' colpiti dal sisma del 2016. La conferma e' stata data dal presidente e amministratore delegato Diego Della Valle. "Da qualche giorno - ha evidenziato Della Valle - e' iniziata la posa in opera. Contiamo di farlo entrare in attivita' entro l'anno. Nel contempo e' gia' partita la formazione per i lavoratori". L'imprenditore ha lanciato l'appello per delocalizzare nelle aree del centro Italia altri investimenti produttivi. "Sarebbe una bella cosa - ha sottolineato - non solo per l'occupazione, ma per tutta la comunita' di quelle aree. Un segnale importante morale e materiale per chi ha perso tutto e subito una tragedia immane".