Vendite auto come nel 1990. Arretra ancora il gruppo Fiat

Schillaci faceva sognare l'italia e sulle strade circolavano migliaia di Uno e Tipo. Era il 1990. Il dato sulle immatricolazioni auto in Europa è tornato ai livelli di quell'anno. Le vendite di nuove vetture calano dell'8,5% a gennaio, a 918.280 unità. E' il peggior dato negli ultimi 23 anni. Lo rivela l'Acea, l'associazione dei produttori europei. L'Italia non si salva. Tutt'altro: le immatricolazioni tricolore arretrano del 17,6%, a 113.525 unità.
Nel gorgo della crisi finisce anche il gruppo Fiat. Le immatricolazioni del Lingotto scendono del 12,4% a 61.010 unità, contro le 69.069 del gennaio 2012. Il marchio Fiat perde il 4% delle immatricolazioni a 48.843 unità. La quota di mercato del gruppo Fiat scende a gennaio di quest'anno al 6,6% dal 6,9% del gennaio 2012. La quota del marchio Fiat cresce dal 4,9% al 5,1%.
Il gruppo guidato da Sergio Marchionne ottiene un positivo risultato nel Regno Unito - dove i volumi crescono del 6,9 per cento e la quota è al 2,9 per cento - e registra sensibili miglioramenti in alcuni dei cosiddetti "mercati minori": per citare solo i casi piu' evidenti, i volumi crescono in Belgio/Lussemburgo (+63,2 per cento), in Svezia (+18,4 per cento), in Austria (+8,9 per cento), in Danimarca (+8,4 per cento).
Panda e 500 si confermano le vetture più vendute del segmento A, rispettivamente con il 15,6 e il 12,3 per cento di quota. Decisamente positivo il risultato della 500L, che conquista il secondo posto nel suo segmento con il 14,85 per cento di quota. Punto e Freemont, infine, sono ancora una volta tra le top ten dei loro segmenti. Lancia/Chrysler chiude il mese con 6.200 immatricolazioni e una quota dello 0,7 per cento, la stessa ottenuta a dicembre 2012. Risultati positivi per il brand giungono dal Regno Unito, dove i volumi aumentano del 45,9 per cento. A gennaio le immatricolazioni di Alfa Romeo sono state oltre 5.600 per una quota dello 0,6 per cento, la stessa ottenuta a dicembre 2012. Va segnalato il risultato ottenuto dal marchio in Spagna, dove i volumi crescono del 22,8 per cento. Poco meno di 2 mila le immatricolazioni di Jeep a gennaio per una quota stabile allo 0,2 per cento. Il brand aumenta le vendite del 5,3 per cento in Germania e l'ammiraglia Grand Cherokee e' stabilmente tra le dieci vetture piu' vendute del suo segmento. A gennaio i marchi di lusso e sportivi Ferrari e Maserati hanno immatricolato complessivamente 278 vetture.