Spettacoli
Netflix lancia il trailer della nuova serie TV "She’s Gotta Have It"
Il nuovo She’s Gotta Have It è la prima serie TV diretta da Spike Lee.
Netflix lancia il trailer ufficiale di She’s Gotta Have It, la nuova serie TV originale diretta da Spike Lee.
Esattamente trent’anni fa, Spike Lee faceva il suo ingresso trionfale nel mondo del cinema indipendente con la sua visione innovativa di un’artista che cerca la sua strada a Brooklyn, New York.
Oggi, Miss Nola Darling torna in una nuova versione del visionario film candidato all’Oscar She’s Gotta Have It.
She’s Gotta Have It sarà disponibile in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo a partire dal 23 Novembre 2017.
Il trailer mostra un frame di Spike nei panni dell’originale Mars Blackmon, prima di presentare la nuova Nola Darling---DeWanda Wise (Shots Fired). Appaiono anche i 3 amanti di Nola: Greer Childs interpretato da Cleo Anthony (Divergent), Lyriq Bent (The Book of Negroes) nel ruolo di Jamie Overstreet e Mars Blackmon interpretato dal membro del cast di Hamilton, Anthony Ramos. Nel trailer sono presenti anche la terapeuta di Nola interpretata da Heather Headley e le sue amiche: Clorinda Bradford interpretata da Margot Bingham(Barbershop 3), Shemekka Epps interpretata da Chyna Layne (Precious) e Rachel interpretata da Elise Hudson.
Sinossi:
She’s Gotta Have It racconta la storia di Nola Darling, un’artista di Brooklyn vicina ai trent’anni che lotta per trovare se stessa e divide il suo tempo tra amici, lavoro e il suoi tre amanti: il modello acculturato, Greer Childs, il protettivo consulente finanziario, Jamie Overstreet e il ballerino eccentrico, Mars Blackmon.
Nola non è chi vuoi che sia. Nola è esplicita, complicata, progressista, impenitente, passionale, sexy…
Spike Lee dirige l’intera serie, oltre ad esserne creatore e produttore esecutivo insieme a sua moglie, la produttrice Tonya Lewis Lee. Barry Michael Cooper e Lynn Nottage sono i produttori. She’s Gotta Have It è la pietra miliare del cinema di Stan Lee, il film che ha girato in 12 giorni durante la lunga e calda estate del 1986. Il film ha segnato un cambiamento nel modo in cui gli afroamericani erano rappresentati nel cinema.
