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Open Fiber stabilisce il primato italiano di 64 Tbps e collega Roma e Milano con un ologramma
Parasecolo (Open Fiber): "Questo traguardo conferma la nostra visione di un’Italia sempre più digitale, in cui l’innovazione infrastrutturale abilita applicazioni rivoluzionarie, come la comunicazione olografica, e apre nuove possibilità per lavoro"

Open Fiber firma il record italiano di velocità su lunga distanza con 64 Tbps e realizza una trasmissione olografica in tempo reale tra Roma e Milano
Open Fiber ha raggiunto un nuovo primato nazionale, segnando un punto di riferimento per l’evoluzione della connettività in Italia. Il 12 dicembre 2025 l’azienda ha registrato la massima velocità mai ottenuta su una rete in fibra ottica su lunga distanza: 64 Terabit al secondo su oltre 600 chilometri, tra Roma e Milano.
A rendere concreto questo risultato è stata una trasmissione olografica in tempo reale tra le due città, resa possibile dall’enorme capacità di banda e dalla bassissima latenza della rete. L’esperienza ha mostrato come la tecnologia possa annullare le distanze fisiche: persone “presenti” a centinaia di chilometri di distanza, riunioni e lezioni immersive, eventi e contenuti digitali vissuti come se fossero reali. La comunicazione olografica rappresenta uno dei casi d’uso più avanzati e simbolici delle potenzialità della fibra di Open Fiber.
Il 2025 è stato un anno di importanti traguardi per l’azienda. Tra questi, il test record di 81,6 Tbps sulla rete di trasporto nazionale Zion e il completamento della dorsale sottomarina Olbia–Fiumicino, che collega la Sardegna alla penisola con percorsi più brevi, maggiore capacità e maggiore resilienza. Questi risultati dimostrano l’impegno di Open Fiber nell’evoluzione tecnologica dell’Italia, rendendo possibili esperienze digitali immersive come telemedicina avanzata, formazione e lavoro in ambienti virtuali condivisi, nuove forme di intrattenimento digitale e servizi pubblici più efficienti e accessibili.
“Raggiungere 64 Terabit al secondo su oltre 600 chilometri non è solo un record tecnologico. In un contesto di crescita continua del traffico dati globale, il ruolo di una rete performante come quella realizzata da Open Fiber diventa sempre più centrale. Questo traguardo conferma la nostra visione di un’Italia sempre più digitale, in cui l’innovazione infrastrutturale abilita applicazioni rivoluzionarie, come la comunicazione olografica, e apre nuove possibilità per lavoro, istruzione, salute e intrattenimento, riducendo il divario digitale e avvicinando la tecnologia alle persone”, ha commentato Francesca Parasecolo, Head of Network Engineering di Open Fiber.
