Il thriller Untamed su Netflix con Eric Bana: tra panorami spettacolari e una trama prevedibile

Recensione di Untamed: tra thriller, misteri e paesaggi da togliere il fiato

Cercavi una nuova serie thriller su Netflix? "Untamed" ti aspetta dal 17 luglio con sei episodi pieni di segreti, colpi di scena e… uno scenario mozzafiato che ruba letteralmente la scena a tutto il resto. Se ami i crime drama immersi nella natura, preparati a lasciarti trasportare nel cuore selvaggio dello Yosemite National Park – il vero protagonista di questa limited series.

UNTAMED | Official Trailer | Netflix

Trama: Un ranger, un mistero e tante ombre

Il protagonista è Kyle Turner, agente speciale del National Park Service (interpretato da un ritrovato Eric Bana), uomo segnato dalla perdita del figlio e dalla rottura con la moglie. La sua vita prende una svolta drammatica quando deve indagare sulla morte sospetta di una giovane ragazza nei boschi dello Yosemite. Affiancato da una nuova agente, Turner si trova presto immerso in una rete di segreti, indagini e legami che lo costringono a fare i conti col proprio passato. Ma la trama, per quanto ben costruita, non è il vero asso nella manica di Untamed.

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Il vero motivo per vedere Untamed: la natura che domina la scena

Diciamolo subito: se cerchi il prossimo "True Detective" resterai parzialmente deluso. La sceneggiatura di Mark L. Smith (già co-autore di The Revenant) gioca su territori sicuri e non rivoluziona il genere, anche se Eric Bana offre una delle sue interpretazioni più intense degli ultimi anni.
La differenza? È l’ambientazione a rendere "Untamed" imperdibile: le riprese tra valli, boschi e cascate del parco nazionale regalano un senso di meraviglia e spaesamento che poche altre serie tv sanno trasmettere.
Yosemite non è solo sfondo, ma co-protagonista. Ogni scena sembra una cartolina, ogni panoramica invita lo spettatore a perdersi nella natura incontaminata, portando in primo piano temi come il rapporto uomo-ambiente, la solitudine e la ricerca di redenzione.

Cast e personaggi

• Eric Bana: intenso, umano, credibile. Il suo Kyle Turner convince e regge la serie.

• Lily Santiago: giovane agente dal passato difficile, aggiunge dinamismo e umanità.

• Sam Neill: il carisma del capo polizia Souter è una certezza.

Pregi e difetti: perché sì, perché no

• PRO:

  • Ambientazione da sogno

  • Ritmo serrato in 6 episodi (zero filler!)

  • Ottima performance di Eric Bana

• CONTRO:

  • Trama non sempre originale

  • Finale che divide (ma non lascia indifferenti)

  • Yosemite, pur centrale, meritava un ruolo ancora più incisivo

Final twist (no spoiler):

Il mistero centrale trova una soluzione che unisce tragedia familiare e segreti nascosti nel cuore del parco. Il vero colpo di scena è quanto la natura influisce sui destini dei personaggi.

Untamed, la recensione definitiva: vale la pena guardarla?

"Untamed" su Netflix è consigliata a chi cerca un crime/thriller con un’anima visiva fortissima, a chi ama i misteri ambientati nella wilderness e a chi vuole vedere Eric Bana tornare in grande forma. Non è una serie che rivoluziona il genere, ma ti farà desiderare di vedere Yosemite dal vivo. Per molti, sarà questo il vero motivo per premere play.

Voto: 6.5/10