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Spettacoli
Una ragazza per il cinema 2020, la finale nazionale di Taormina

Iniziato il conteggio alla rovescia per la Finale Nazionale del Premio Nazionale di Bellezza e Talento, “Una Ragazza per il Cinema”, giunto alla 32esima Edizione, organizzato da Antonio Lo Presti e Daniela Eramo, in programma, domenica 6 settembre prossimo, in Sicilia, nello splendido scenario del Resort Capo dei Greci Sant’Alessio Siculo - Taormina. 

Su una scogliera affacciata sul mare di Taormina sarà il conduttore televisivo Beppe Convertini a condurre la Finale Nazionale con la direzione di produzione a cura di Alfonso Stagno. Oltre ai già citati si aggiungono, Mandi Mandi, comico friulano volto noto negli anni ‘90 di «Mai dire Gol» e «Quelli che il calcio»; Salvo D’Angelo, Produttore Cinematografico. Madrina della Finale Nazionale, Antonella Ponziani, attrice e regista, presente nei film “Intervista” di Federico Fellini, “Soldati-365 all’alba” di Marco Risi, “Ferie  d’agosto” di Paolo Virzi e nelle fiction “Il bello delle donne” su Canale 5. La conferenza stampa moderata da Lucio Di Mauro oltre ai due patron ha visto anche la partecipazione della vincitrice del 2019 Iris Mulas e della giuria composta dal maestro impareggiabile nell’arte del “make-up” Pablo Gil Cagnè, visagista delle star e il Direttore dell’Agenzia ”The One Model”, il re della moda Franco Battaglia.  

Ma non è ancora chiusa, la lunga lista degli illustri ospiti che, i Patron del Concorso, Antonio Lo Presti e Daniela Eramo, sono riusciti ad aggiudicarsi e che impreziosiranno la finale, come gli stessi hanno dichiarato nel corso della conferenza stampa: “Vorrei però lodare anche gli agenti che con grande difficoltà hanno permesso a questa 32esima gestione di potersi concludere. Ringrazio tutti i fotografi, che in ogni attimo della giornata sono pronti a ritrarre le nostre ragazze. Io apprendo oggi dalla stampa che gli altri concorsi si fermano, ma a noi non interessa guardiamo soltanto a quello che facciamo. Poi vorrei dire che i titoli non si lasciano, ma si passano. Stasera c’è la serata talento, abbiamo come partner Studio Cinema che offrirà un anno di Accademia. Abbiamo riflettuto tanto sul fare o meno questa edizione, alla fine rispettando le regole ci siamo resi conto che era possibile andare avanti”.

La moglie del patron Daniela Eramo, anch’ella partecipante nel 1996 ad una ragazza per il cinema ribadisce come il concorso continui nel suo processo di crescita: “Quando l’ho fatto io a 16 anni non c’erano tutte queste opportunità anche per via dei pochi anni. Il mio percorso si è concluso perché ho conosciuto mio marito, ma da allora è continuato quello del concorso che ora è un punto di riferimento. ci saranno tante fasce perché permetteranno alle ragazze di poter lavorare con Pablo, con Franco Battaglia e anche il monologo per Studio Cinema. Ogni anno le ragazze sono come delle figlie, Iris è cresciuta tanto con il nostro concorso”.

Leon Cino, vincitore nel 2004 della terza edizione del talent show di Canale 5 “Amici” di Maria De Filippi, avrà il compito, anche quest’anno, di creare le coreografie per le ragazze sul palco dell’Anfiteatro di Capo dei Greci. Il coreografo ha dovuto lavorare con le difficoltà dovute alle restrizione imposte dall’emergenza sanitaria: “Abbiamo cercato di mantenere le distanze con tutte le precauzioni possibili e immaginabili. Non è stato facile perché anche mantenere una mascherina non è semplice. Il lavoro di un ballerino è fatto di tempo, quando sei costretto a spezzarli presto per rifiatare diventa tutto più difficile. Le ragazze sono state eccezionali”.

In giuria come detto anche la leggenda della moda Franco Battaglia, che ha spiegato acosa cerca a Una ragazza per il cinema: “Io vengo in questo concorso molto volentieri grazie al signor Lo Presti e la moglie che mi invitano. Tutte le volte cerco di trovare ragazze da portare a Milano per lavorare. Ho già visto delle ragazze con del potenziale quest’anno. Questo concorso apre delle opportunità da cogliere”, mentre il popolare make up artist Pablo Gil-Cagnè spiega: “Io dico sempre che il trucco migliora il sorriso, ma se uno sceglie il rossetto giusto poi è ancora più contagioso. A parte le battute sono felice di essere qui. Terrò una masterclass proprio sul make up e sarà bello poter rendere tutte le partecipanti ancora più belle. Vengo a questo concorso dal 2008, la vincitrice dello scorso anno Iris Mulas è venuta spesso in accademia e speriamo che possano venire tanti di voi”.

Iris Mulas ha raccontato tra lacrime di commozione quanto la vittoria di 12 mesi fa le abbia cambiato la vita e permesso di iniziare un viaggio per realizzare i suoi sogni: “Questo concorso mi ha cambiato la vita in modo inimmaginabile, mi ha messo in contatto con persone del mondo dello spettacolo e mi ha fatto capire cosa vuol dire lavorarci. Non è il risultato finale, ma il percorso e la fatica che non potete capire.  Questo concorso ti spinge a tirare fuori tutto da dentro e a far vedere chi sono davvero. Ho studiato nell’accademia a Roma conoscendo grandi personalità del mondo del cinema, prossimamente avrò anche una lezione con Ferzan Ozpetek. Questo è un lavoro che richiede totale abnegazione e sacrificio, ma quando arrivi in cima alla salita il panorama è bellissimo”. Il direttore artistico della finale  Ernesto Trapanese conferma questo pensiero: “Io vendevo le macchine e non mi piacciono, ho la stessa da 12 anni. La chiamata all’arte la sentì dentro e la devi seguire con coraggio e determinazione. Io avevo uno stipendio fisso e guadagnavo bene, ma mi sono licenziato dopo la chiamata”.

Da 32 anni, nel panorama nazionale, il concorso dà accesso, al mondo dello spettacolo e del cinema, perché è l’unico concorso che mette in risalto non solo la bellezza ma anche il talento. Adesso non ci resta che attendere di assistere a questa parata di stelle, nello scenario più Bello al Mondo, Taormina, per “Una Ragazza per il Cinema 2020”.

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