Esteri
Al via la conferenza dei volenterosi. Von der Leyen a Putin: "I confini non si cambiano con la forza". Witkoff: "Mosca ha fatto concessioni su cinque regioni"
Von der Leyen ha salutato con favore la disponibilità del presidente Usa, Donald Trump, di offrire all'Ucraina garanzie di sicurezza ispirate a quelle della Nato.

Zelensky, "nessun segno" di disponibilità della Russia al trilaterale
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha ribadito che è necessario un trilaterale con gli omologhi Donald Trump e Vladimir Putin ma ha denunciato che la Russia "non dà alcun segno" che possa avvenire. "Se la Russia rifiuta, allora dovranno seguire nuove sanzioni", ha ammonito Zelensky parlando in conferenza stampa da Bruxelles. "Putin ha molte richieste, ma non le conosciamo tutte", ha proseguito, spiegando che ci vorrà del tempo per esaminarli, ma che è "impossibile farlo sotto la pressione delle armi"
Ucraina, Coalizione volenterosi: al via la riunione in videoconferenza
La "Coalizione dei volenterosi", che riunisce i sostenitori di Kiev, tra cui il presidente francese Emmanuel Macron, il primo ministro britannico Keir Starmer e il cancelliere tedesco Friedrich Merz, ha iniziato la sua riunione in videoconferenza, come mostrano le immagini diffuse dalla residenza estiva del presidente francese a Fort Bregancon. L'incontro, a cui partecipa anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, mira a preparare l'incontro di domani tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky, a Washington e a cui parteciperanno anche gli stessi leader europei. Introducendo i colloqui, il presidente francese ha ribadito l'appello a "mantenere la pressione" sul presidente russo Vladimir Putin.
Ucraina, Witkoff: "La Russia ha fatto "alcuni concessioni"
La Russia ha fatto "alcune concessioni" riguardo a cinque regioni ucraine. Lo ha dichiarato l'inviato speciale Usa, Steve Witkoff, parlando con la Cnn. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il suo omologo russo Vladimir Putin hanno concordato "solide garanzie di sicurezza" per l'Ucraina durante il loro vertice in Alaska, ha dichiarato l'inviato speciale Usa, Steve Witkoff, anche lui nella delegazione ad Anchorage. "Abbiamo concordato solide garanzie di sicurezza che definirei rivoluzionarie", ha dichiarato Steve Witkoff alla Cnn.
Ucraina: von der Leyen, "bene garanzie sicurezza simili alla Nato"
La presidente della Commissione europea, Ursula von Der Leyen, ha sottolineato che cessate il fuoco o accordo di pace, non contano le parole ma il loro effetto e "l'effetto deve essere quello di fermare le uccisioni". Von der Leyen ha risposto così alla stampa che le chiedeva di commentare la posizione del presidente Usa, Donald Trump, sul cessate il fuoco dopo l'incontro con Putin.
Il capo della Casa Bianca, ad Anchorage, ha affermato che un accordo di pace è più importante di un cessate il fuoco e che quest'ultimo non è necessario per fermare la guerra. "Se lo chiamiamo cessate il fuoco o accordo di pace" non importa, ha detto, ciò che conta è fermare le uccisioni. "Questa è la parte più importante", ha aggiunto.
"Accogliamo con favore la volontà del presidente Trump di contribuire alle garanzie di sicurezza per l'Ucraina, simili a quelle dell'articolo 5 (della Nato) e la Coalizione dei volenterosi, inclusa l'Unione europea, è pronta a fare la sua parte", ha dichiarato von der Leyen.
Non devono esserci limitazioni all'esercito ucraino. Lo ha ribadito la presidente della Commissione europea da Bruxelles, nella conferenza stampa congiunta con il leader di Kiev, Volodymyr Zelensky. "La difesa europea è nostra responsabilità e lavoreremo per sostenerla e incrementeremo la nostra capacità di difesa", ha aggiunto von der Leyen.
Sulle questioni territoriali ucraine la posizione dell'Europa è "chiara: i confini non possono essere cambiati con la forza e si tratta di decisioni che vanno prese con l'Ucraina al tavolo" negoziale. Lo ha ribadito la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen in conferenza stampa da Bruxelles.
"Dobbiamo avere solide garanzie di sicurezza per proteggere sia l'Ucraina che gli interessi vitali di sicurezza dell'Europa", ha ribadito la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, aggiungendo che Kiev "deve essere in grado di difendere la propria sovranità e la propria integrità territoriale". Von der Leyen ha salutato con favore la disponibilità del presidente Usa, Donald Trump, di offrire all'Ucraina garanzie di sicurezza ispirate a quelle della Nato.