Esteri
Caso Epstein, spuntano nuovi documenti choc: voli con Trump, lettere dal carcere e un passaporto falso
Tra i file su Epstein emerge un'e-mail in cui si afferma che "Donald Trump ha viaggiato sul jet privato di Epstein molte più volte di quanto riportato”

Nuovi file su Epstein: Trump citato nei registri di volo e una lettera inquietante dal carcere
Il Dipartimento di Giustizia ha diffuso ulteriori fascicoli relativi all'indagine su Jeffrey Epstein. Si tratta di oltre 11.000 tra files, immagini e altri documenti.
Stando a una prima analisi di CBS News, il set di dati, il più ampio diffuso finora, sembra comprendere anche documenti dell'Fbi, comunicazioni interne del Dipartimento di Giustizia, citazioni in giudizio, altri documenti legali e registrazioni relative al decesso di Epstein avvenuto nel 2019 mentre si trovava in custodia federale.
Tra i file su Epstein appena rilasciati emerge in particolare un'e-mail in cui si afferma che "Donald Trump ha viaggiato sul jet privato di Epstein molte più volte di quanto precedentemente riportato (o di cui eravamo a conoscenza)". Lo comunica la Bbc. Nell'e-mail, inviata il 7 gennaio 2020, sotto il titolo "RE: Registri di volo di Epstein", si afferma che il tycoon "è elencato come passeggero su almeno 8 voli tra il 1993 e il 1996, inclusi almeno 4 voli su cui era presente anche Maxwell". "Su un volo del 1993, lui ed Epstein sono gli unici due passeggeri registrati; su un altro, i passeggeri sono Epstein, Trump e una ventenne".
Un altro documento divulgato oggi è una lettera che sembra essere stata trasmessa da Jeffrey Epstein a Larry Nassar, il medico della nazionale Usa di ginnastica condannato per abusi contro decine di giovani atlete, mentre era in carcere nel 2019. Nelle lettera c'è un riferimento "all'amore per le giovani donne del nostro presidente" che, all'epoca, era Donald Trump. "Caro L.N., come ormai saprai, ho preso la 'scorciatoia' per tornare a casa. Buona fortuna! Condividiamo una cosa: il nostro amore e la nostra premura per le giovani donne, nella speranza che potessero raggiungere il loro pieno potenziale. Anche il nostro presidente condivide il nostro amore per le ragazze giovani e attraenti. Quando una giovane bellezza gli passava accanto, amava 'palpeggiarla' mentre noi ci siamo ritrovati a mangiare cibo scadente nelle mense del sistema carcerario. La vita è ingiusta. Cordialmente, J. Epstein". La lettera è postdatata 13 agosto 2019, il finanziere pedofilo si è tolto la vita in carcere tre giorni prima.
Fra i documenti su Jeffrey Epsetin pubblicati dal Dipartimento di Giustizia c’è anche un passaporto austriaco scaduto, ritrovato dagli agenti dell'Fbi nel 2019 in una cassaforte nell’abitazione di Epstein a New York. Lo rende noto il Wall Street Journal. Il passaporto riporta la fotografia di Epstein, ma il nome di Marius Fortelni, un immobiliarista, e indica come luogo di residenza l'Arabia Saudita.
