De Niro contro Trump: è un maiale, un cane. Lo prenderei a pugni

Donald Trump "è un teppista", è "cane" e "un maiale" nonché "un artista della stronzata": la dichiarata rabbia di Robert De Niro, affidata a un video, è diventata virale sui social network nelle ore in cui le volgari dichiarazioni del candidato repubblicano alla Casa Bianca hanno scatenato una bufera e una crisi senza precedenti in seno al Grand Old Party, a un mese esatto dalle elezioni presidenziali negli Usa. "E' così palesemente stupido. E' un teppista, è un cane, è un maiale, un cretino, è un artista della stronzata un bastardo, che non sa di cosa sta parlando, che non fa quello che dovrebbe fare, che se ne frega", dichiara l'attore nel video girato per la campagna #VoteYourFuture, una iniziativa non partisan che mira a incoraggiare la gente ad andare a votare e che secondo Vanity Fair ha trovato l'invettiva di De Niro così violento da decidere di non pubblicarlo come proprio contributo, ma di cedere le immagini a una trasmissione di Fox News. La star di Hollywood, oggi 73enne, continua lo sfogo dicendo che Trump "non paga le tasse. E' un idiota. (L'ex segretario di Stato) Colin Powell l'ha definito meglio di tutti: un disastro nazionale. E' una vergogna per il Paese. Mi fa talmente arrabbiare che questo Paese sia arrivato al punto in cui questo pazzo, questo scemo sia arrivato dove è ora". E conclude: "dice di voler prendere la gente a pugni in faccia. Beh, io lo prenderei a pugni in faccia. Lo volete come presidente? Io penso di no".