Francia, il Front National: Valls responsabile per gli attentati - Affaritaliani.it

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Francia, il Front National: Valls responsabile per gli attentati


Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)


 

S'infiamma la campagna elettorale francese in vista del secondo turno delle Regionali. Durissimo il premier Valls: "Con la vittoria del Front National c'è il rischio di guerra civile". Su Affaritaliani.it la risposta di Édouard Ferrand, vice-presidente del gruppo ENL (Europa delle Nazioni e della Libertà) a Strasburgo e capo-delegazione del Front National Rassemblement Bleu Marine al Parlamento europeo. "L'ex ministro socialista presidente del Consiglio regionale della Borgogna ha dichiarato che votare per il Front National significa votare per il Daesh", spiega Ferrand. "Le parole di Valls sono sulla stessa lunghezza d'onda. Il primo ministro non vuole che si parli del bilancio fallimentare del suo governo. Valls non vuole che si parli della sua responsabilità negli attentati in Francia del 13 novembre. Oggi tutte le energie del governo francese non sono contro la disoccupazione ma contro il Front National. Non c'è nulla che interessi l'esecutivo: né la crisi economica, né la disoccupazione, né la desertificazione rurale. L'unica cosa che interessa al governo è combattere il Front National. Valls ha detto che è pronto a tutto per sconfiggerci e per fermare i nostri candidati alla guida delle regioni. Tutta la democrazia francese lavora contro di noi".

Ferrand aggiunge: "Sei milioni di francesi hanno votato il Front National domenica scorsa, ovvero un elettore su tre. Oggi il FN è la vera e la sola speranza per il popolo francese. Sarkozy e Valls hanno un solo programma comune: sconfiggere il Front National. Tra un anno e mezzo ci saranno le elezioni presidenziali in Francia e se oggi un elettore su tre vota per noi, nel 2017 ci auguriamo che a votare per noi siamo due elettori su tre. Lo choc di Marine Le Pen al primo turno alle elezioni regionali francesi è uno choc non solo per la Francia ma anche per l'intera Europa. C'è una grossa speranza in tutti i popopi europei ed è quella che il Front National diventi il primo partito europeo. I francesi non ne possono più di questa situazione. La Commissione europea di Junker ci ha imposto una crisi economica durissima causata dalle politiche dell'austerità. Hollande è responsabile di dodici milioni di disoccupati e di una crisi di migranti e di insicurezza enorme. Dopo gli attentati di Parigi sono cresciute le preoccupazioni dei francesi per il probabile arrivo di tre milioni di migranti. Oggi - conclude Ferrand - i francesi rifiutano il sistema liberale e rigettano la classe politica di destra e di sinistra".