Esteri
Macron contestato in patria. Fischi e proteste alla parata del 14 luglio

Francia: parata 14 luglio nel segno dell'Europa. Macron fischiato
Parata militare nel segno della cooperazione militare europea a Parigi, sugli Champs-Elysees, per i festeggiamenti del 14 luglio. Ma il presidente francese, Emmanuel Macron, e' stato fischiato. Macron, alla sua terza sfilata dalla sua elezione nel maggio 2017, e' sceso lungo il famoso viale parigino a bordo di un'auto militare, diretto verso il palco presidenziale a Place de la Concorde: in piedi a bordo del veicolo, con i generali seduti accanto a lui, ha passato in rassegna le truppe diretto verso il palco ma e' stato fischiato dal pubblico. Al grido di 'dimissioni, dimissioni', il presidente e' stato anche contestato da un gruppo di manifestanti con i palloncini gialli. Una volta sulla tribuna ufficiale, Macron ha salutato i numerosi funzionari presenti e con un bacio la cancelliera tedesca, Angela Merkel. Poi a pranzo all'Eliseo, ha ricevuto la leader tedesca, insieme tra gli altri al presidente della Commissione ue, Jean-Claude Juncker,e al segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. In vista della Brexit e all'allentamento dei legami transatlantici con la presidenza Trump, Emmanuel Macron ha fatto della Difesa europea uno dei suoi temi preferiti, ritenendo fondamentale che il Vecchio Continente aumenti la sua autonomia strategica, in aggiunta alla Nato. La manifestazione si e' aperta con una dimostrazione futuristica: il campione francese di jet-ski, Franky Zapata, ha volteggiato a diversi metri d'altezza, con il fucile tra le mani, sul suo Flyboard, una piattaforma volante di sua invenzione azionata da cinque motori a reazione. Secondo il ministero della Difesa, la Flyboard Air potra' essere utilizzata dalle forze di intelligence francesi, "come piattaforma logistica o d'assalto".
FRANCIA: PROTESTE A PARATA 14 LUGLIO, 150 ARRESTI TRA CUI LEADER GILET GIALLI
Oltre 150 persone sono state arrestate a Parigi per proteste a margine della parata del 14 luglio. La procura della capitale francese ha confermato che fra loro vi sono due importanti leader dei gilet gialli, Jerome Rodriguez e Maxime Nicolle, accusati di organizzazione di manifestazione illegale. Un altro noto esponente del movimento di protesta, Eric Drouet, è stato fermato dalla polizia, ma il suo arresto non è stato ancora convalidato. Gli arresti sono in tutto 152 per manifestazioni non autorizzate, vandalismo, aggressione a pubblici ufficiali e porto d'armi illegale. Questa mattina alcuni decine di contestatori mischiati fra la folla che assisteva alla parata hanno fischiato al passaggio del presidente Emmanuel Macron, facendo poi volare dei palloncini gialli.
FRANCIA: POLIZIA EVACUA "CON LA FORZA" GLI CHAMPS ELYSEE
La polizia francese ha "evacuato con la forza" gli Champs Elysees in seguito alle tensioni con i manifestanti dei gilet gialli, a margine della parata militare del 14 luglio. "Di fronte alle continue violenze sugli Champs-Elysees, sono stati fatti interventi e l'area e' stata evacuata con la forza", ha scritto la polizia parigina su Twitter. Durante gli scontri diversi cassonetti sono stati dati alle fiamme.
FRANCIA. SALVINI: MACRON FISCHIATO A PARIGI, COME MI DISPIACE...
"Macron fischiato a Parigi durante la festa nazionale per la presa della Bastiglia. Come mi dispiace. Ma l'importante e' premiare Carola e attaccare me e gli Italiani...". Lo scrive su twitter Matteo Salvini.
Festa nazionale francese, l'arrivo di Macron sui Campi Elisi a bordo di una vettura militare
Le celebrazioni per la festa nazionale francese del 14 luglio. Nel corso della parata militare sui Campi Elisi, il presidente Emanuel Macron è stato fischiato da alcuni presenti, al grido "Dimissioni, dimissioni".