Front National, molotov contro la sede. Le Pen: "E' la sinistra radicale"
Incendio doloso nel quartier generale di Marine Le Pen a Parigi provocato dal lancio di molotov nella notte
Attacco al Front National. Tentato incendio doloso questa notte nel quartier generale di Marine Le Pen, a dieci giorni dal primo turno delle elezioni presidenziali del 23 aprile. La leader frontista ha annunciato che sporgerà denuncia e punta il dito contro "gruppetti di estrema sinistra". Le conseguenze del tentato incendio doloso contro il quartier generale parigino di Marine Le Pen sono senza gravita'.
I Sapeurs-Pompiers sono intervenuti intorno alle 3 del mattino all'altezza del 262 rue du Faubourg Saint-Honore', la sede frontista non lontano dall'arco di Trionfo, per un tentato incendio "rapidamente domato" che ha "danneggiato una porta e uno zerbino", ha riferito il portavoce dei vigili del fuoco. Sulla facciata dell'edificio e' stata lasciata la scritta 'Fn vs Klx'.
L'attacco "con cocktail molotov" e' stato rivendicato dal gruppo "combattere la xenofobia". Un interlocutore anonimo ha contattato la stampa riferendo inoltre di aver condotto un'azione simile contro la sede del giornale di estrema destra Pre'sent. "Continuera' tutti i giorni fino alle elezioni", ha minacciato. Il ministro dell'Interno di Parigi, Mathias Fekl, ha denunciato "atti inaccettabili" ai microfoni di radio RTL.