Esteri
Gaza, sarà occupazione e massacro totale: il piano. Missili "Houthi" contro Israele e proteste mondiali
Così Trump ha dato il via libera a Netanyahu: decisivo un video

Polio in Gaza
Gaza, il piano di Netanyahu per liberare gli ostaggi e il rischio effetto boomerang
L'annuncio di Netanyahu su Gaza ha scosso il mondo, cancellata ogni trattativa con Hamas e guerra totale in tutta la Striscia. Una decisione forte di Israele che rischia di avere conseguenze ancora più devastanti per la popolazione palestinese. Il via libera all'operazione che porterà all'occupazione totale di Gaza è arrivato grazie a Trump, particolarmente toccato dai video diffusi da Hamas con gli ostaggi israeliani scheletrici. Ma per qualcuno questa decisione di Netanyahu potrebbe proprio rivelarsi un boomerang. Anche alcune autorità dell'esercito israeliano hanno messo in guarda contro il rischio che un allargamento delle operazioni militari, la preoccupazione è infatti quella che "l'occupazione definitiva" possa di fatto condannare a morte gli ostaggi ancora in vita.
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Un "missile Houthi" è stato sparato verso Israele dallo Yemen, facendo scattare le sirene antiaeree in diverse parti del Paese, ha annunciato martedì l'esercito israeliano. "Le sirene stanno suonando in diverse zone di Israele in seguito al lancio di un missile Houthi dallo Yemen", ha scritto l'esercito su X. L'esercito israeliano ha annunciato di aver intercettato il missile lanciato dallo Yemen. "Le sirene hanno suonato secondo il protocollo". In precedenza aveva segnalato un "attacco con missili Houthi dallo Yemen".
Il Capo di Stato Maggiore delle IDF, Eyal Zamir, ha annullato un breve viaggio negli Stati Uniti che aveva in agenda a partire da questa sera. Lo dice una fonte militare al Times of Israel. La fonte afferma che il viaggio era condizionato al raggiungimento di un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. Zamir avrebbe dovuto partecipare alla cerimonia di passaggio di consegne del capo del Comando Centrale degli Stati Uniti, nonché incontrare funzionari statunitensi al Pentagono e leader di gruppi ebraici, secondo le IDF. Poiché non c'è un cessate il fuoco, "e a causa della difficile situazione della questione degli ostaggi e della grande responsabilità sulle sue spalle, ha deciso di annullare il suo viaggio", aggiunge la fonte.