Esteri
Guerra Iran-Israele, Netanyahu alza il tiro: "Fermeremo il nucleare con o senza Trump". Esplosioni a Tel Aviv, Haifa e Gerusalemme
''L'Iran non è disponibile a tenere alcun negoziato mentre continuano gli attacchi israeliani'', ha dichiarato il ministro degli Esteri iraniano Araghchi

Dall'Iran missile su Beer Sheva
Proseguono gli attacchi missilistici dell'Iran su Israele dove le sirene hanno suonato e i sistemi di difesa aerea sono stati attivati. Cinque israeliani sono rimasti feriti nell'attacco che ha colpito la città di Beer Sheva, nel sud di Israele, colpita già ieri. Diversi condomini sono stati danneggiati dall'impatto.
''Il nemico sionista viene punito. Viene punito proprio in questo momento''. Lo ha scritto su 'X' la Guida suprema dell'Iran, l'ayatollah Ali Khamenei, riferendosi ai nuovi attacchi iraniani lanciati verso Israele.
Teheran ha colpito ieri l'ospedale Soroka di Beer Sheva, distruggendo completamente - secondo direttore generale della struttura, Shlomi Kodesh - diversi reparti. "Ci sono danni ingenti in tutto l'ospedale, negli edifici, nelle strutture in tutto il centro sanitario", ha detto, ribadendo che i pazienti erano stati trasferiti nei giorni scorsi dal vecchio reparto di chirurgia e che l'edificio era "vuoto quando è stato colpito".
Araghchi: "Nessun negoziato fino a che Israele ci attacca"
''L'Iran non è disponibile a tenere alcun negoziato mentre continuano gli attacchi israeliani'', ha dichiarato il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi, secondo quanto riporta Sky News Arabiya, allontanando la prospettiva di negoziati con gli Stati Uniti. Araghchi è atteso oggi a Ginevra per incontrare i suoi omologhi di Francia, Germania e Gran Bretagna, oltre all'Alto rappresentante della politica estera dell'Unione europea.
Netanyahu alza il tiro: "Fermeremo il nucleare con o senza Trump"
Fermeremo il nucleare dell'Iran con o senza Trump: così il premier israeliano, Benyamin Netanyahu, in una intervista all'emittente israeliana del circuito Kan. "Il nostro principale obiettivo è fermare il programma nucleare, eliminare la minaccia, mentre il secondo obiettivo è fermare la capacità balistiche dell'Iran. Se Trump vuole partecipare o meno - afferma Netanyahu - è una sua decisione, lui farà ciò che è meglio per gli Stati Uniti. Io farò ciò che è meglio per Israele".
Macron: "A Ginevra un'offerta di negoziato"
Parigi, Berlino e Londra presenteranno all'Iran oggi a Ginevra "un'offerta di negoziato completa, diplomatica e tecnica", che includa attività nucleari, missilistiche balistiche e il finanziamento di gruppi terroristici nella regione. Lo ha annunciato il presidente francese, Emmanuel Macron, da Le Bourget.
Iran pronto a negoziare su uranio
L'Iran è pronto a negoziare "limitazioni" ai suoi programmi d'arricchimento dell'uranio "a uso civile", ma "respinge categoricamente" ogni proposta "di arricchimento zero", tanto più alla luce dell'attacco d'Israele. Lo riporta il sito della Reuters, citando una fonte diplomatica di Teheran a margine dei colloqui di Ginevra con Francia. Germania e Regno Unito. La fonte sottolinea poi il ruolo cruciale del dialogo diplomatico con i Paesi europei del cosiddetto gruppo E3, visto il rifiuto iraniano di negoziati diretti con gli Usa nella situazione di minaccia bellica attuale: "La situazione è cambiata, l'Europa deve accelerare".