Esteri
Guerra Israele-Hamas: “Almeno cento morti in attacco israeliano contro scuola a Gaza”. Egitto: “Prova che non vogliono pace”
Attacco su una scuola a Gaza. Israele: nascondeva terroristi
Mo: Israele, '20 terroristi nella scuola, non affidabile bilancio vittime fornito da Hamas'
Nella scuola di Gaza City colpita in un raid israeliano vi erano una ventina di militanti di Hamas e della Jihad Islamica. Lo afferma un portavoce dell'esercito israeliano che, in un post su X, contesta l'affidabilità del bilancio delle vittime fornito dalle autorità di Gaza, controllate da Hamas, che parlano di un centinaio di morti nella scuola trasformata in rifugio per sfollati. "Il complesso della scuola, e la moschea adiacente, serviva come una struttura militare attiva di Hamas e Jihad Islamica", scrive su X il tenente colonnello Nadav Shoshani, precisando che "sulla base delle informazioni di intelligence circa 20 militanti di Hamas e della Jihad Islamica, compresi comandanti, operavano dal compound colpito, usandolo per attacchi terroristici. Riguardo poi al bilancio delle vittime, il portavoce afferma che "sulla base di un'iniziale revisione, i numeri forniti dall'ufficio di informazione di Gaza, controllato da Hamas, non corrispondono alle informazioni dell'Idf, alle bombe di precisione usate e l'accuratezza del raid". "L'Idf continua ad esaminare e chiede ai media di valutare con cautela le informazioni rilasciate dalle fonti di Hamas che hanno dimostrato di essere ampiamente inaffidabili", conclude il portavoce.
Guerra Israele-Hamas: “Almeno cento morti in attacco israeliano contro scuola a Gaza”
Almeno 100 persone sono rimaste uccise e altre decine ferite nel raid israeliano contro una scuola a Gaza City, secondo quanto riportano oggi fonti mediche e di sicurezza del territorio palestinese. L'ufficio stampa del governo controllato da Hamas denuncia che le forze israeliane hanno attaccato la scuola Al-Tabeen, usata come rifugio per gli sfollati, durante la preghiera del mattino. Decine di persone sono morte nell'incendio provocato dai bombardamenti.
Israele, scuola usata come nascondiglio da Hamas
Le forze israeliane hanno dichiarato di aver condotto un "attacco di precisione contro i terroristi di Hamas che operavano in un centro di comando e controllo nascosto nella scuola di Al Taba'een, situata accanto a una moschea di Daraj Tuffah, usata come rifugio dai residenti di Gaza City".
L'Idf ha anche affermato che "prima del raid sono state prese numerose misure per mitigare il rischio di colpire civili, compreso l'uso di munizioni precisione, ricognizione aerea e informazioni di intelligence". E poi ha accusato Hamas di violare "in modo sistematico la legge internazionale, operando dai rifugi dei civili e sfruttando brutalmente la popolazione e le istituzioni civili come scudi umani per le loro attività terroristiche".
Secondo l'Onu, 477 delle 564 scuole di Gaza sono state colpite durante la guerra a Gaza, stando ai dati fino allo scorso 6 luglio. Lo scorso giugno in un raid israeliano contro una scuola, trasformata in centro per i rifugiati, nel centro di Gaza rimasero uccise 33 persone, tra le quali 12 donne e bambini.
Egitto, raid su scuola Gaza prova che Israele non vuole pace
"L'uccisione deliberata" di palestinesi da parte di Israele dimostra la sua mancanza di volontà politica di porre fine alla guerra a Gaza. E' quanto si legge in una nota del ministero degli Esteri egiziano, riportata dai giornali israeliani, dopo che circa 100 palestinesi sono stati uccisi in un attacco aereo su una scuola nella città di Gaza che secondo l'IDF veniva utilizzata da Hamas come centro di comando.
Usa sbloccano altri 3,5 miliardi di aiuti a Israele
Gli Stati Uniti hanno sbloccato 3,5 miliardi di dollari per Israele da spendere in armi e attrezzature militari statunitensi. Lo riporta la Cnn. Il finanziamento a Israele è essenzialmente denaro che lo Stato ebraico può utilizzare per acquistare sistemi d'arma avanzati e altre attrezzature dagli Stati Uniti attraverso il Foreign Military Financing Program ma ci vorrà del tempo. I fondi provengono dalla manovra da 14,1 miliardi di dollari approvata dal Congresso in aprile.