Imprenditore italiano in carcere in Africa
C'è un imprenditore italiano in carcere in Africa dimenticato dal governo. Si è occupato del caso Chi l'ha visto. Roberto Berardi, da gennaio è in un carcere della Guinea Equatoriale. Berardi aveva aperto una società con Teodorin Obiang, figlio del dittatore guineano, credendo che la sua presenza avrebbe garantito sicurezza all'azienda.
Al contrario, il socio ha sperperato le entrate mettendo Berardi in grave difficoltà: fra le voci delle surreali spese del viziato e prepotente figlio del tiranno c'è persino il famoso guanto di diamanti di Michael Jackson. Quando Berardi ha deciso di rientrare in Italia è stato arrestato prima della partenza e giudicato con un processo-farsa che ha scaricato tutte la colpa del crack finanziario su di lui.
Berardi ora langue in un carcere guineano, malato di malaria, dove è stato messo in isolamento per 22 giorni e picchiato, e dove non gli viene permesso di incontrare i diplomatici dell'ambasciata italiana.