Israele, razzi da Gaza: scattano le sirene d'allarme a Gerusalemme - Affaritaliani.it

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Israele, razzi da Gaza: scattano le sirene d'allarme a Gerusalemme

Hamas rivendica il lancio di missili verso Gerusalemme: Tel Aviv risponde con un raid uccidendo tre bambini

Gerusalemme, missili da Gaza: scatta l'allarme e la polizia evacua il muro del pianto 

Sono scattate le sirene d'allarme a Gerusalemme dopo il lancio di razzi da Gaza verso la zona centrale di Israele. Hamas, il gruppo che controlla Gaza e che è sulla lista dei terroristi in molti Paesi, aveva dato un ultimatum al governo israeliano, chiedendo il ritiro delle truppe dalla Spianata delle Moschee (o Monte del Tempio) e dal quartiere di Sheikh Jarrah entro le 18 di oggi, le 17 in Italia. Tel Aviv ha risposto all'attacco con un raid in cui sono rimasti uccisi tre bambini, secondo quanto riportato dai media palestinesi.

Hamas ha rivendicato il lancio di razzi su "Gerusalemme occupata". Un portavoce dell'ala militare dell'organizzazione, che controlla Gaza ed e' sulla lista dei terroristi in molti Paesi, ha annunciato che e' stata presa di mira Gerusalemme in risposta a quelli che ha definito "i crimini e l'aggressione di Israele alla Citta' Santa e i tormenti che infligge a Sheikh Jarrah e alla moschea di al-Aqsa". Come riporta il Jerusalem Post, Hamas ha avvertito che il lancio di razzi è' "un messaggio che il nemico deve comprendere bene"

Secondo quanto riportato dal Times of Israel sono stati lanciati sette razzi dalla Striscia di Gaza nell'area di Gerusalemme e al momento non ci sono notizie di danni o vittime. Esattamente allo scadere dell'ultimatum, Hamas ha lanciato i razzi, facendo scattare lo stato di allerta della polizia israeliana. Come riferito dall'esercito israeliano (Idf), uno dei razzi è stato intercettato dalla difesa aerea e gli altri sembra siano caduti su zone disabitate e senza riportare danni o feriti, riporta Haaretz. Secondo il Times of Israel, inoltre, le Brigate Al-Quds, l'ala armata del gruppo terroristico della Jihad islamica in Palestina, ha fatto sapere di aver lanciato 30 razzi sulla città di Sderot in Israele

"Il mondo rimane vergognosamente in silenzio davanti al brutale terrorismo sionista e alle violazioni commesse contro la moschea di Al-Aqsa ed i nostri fratelli in Palestina". Lo ha dichiarato Ahmed al-Tayyeb, grande imam di Al-Azhar, la massima istituzione del mondo sunnita con sede al Cairo, a proposito delle violenze sulla Spianata delle Moschee a Gerusalemme

Israele: ancora senza governo mentre è caos a Gerusalemme

I tumulti piu' gravi verificatisi a Gerusalemme est dal 2017 coincidono con una crisi politica senza precedenti che ha visto gli israeliani recarsi alle urne per quattro volte in due anni senza formare un governo stabile.

Dopo il voto del 2 marzo, che era stato il terzo in undici mesi, l'emergenza Covid-19 era riuscita a costringere il premier uscente, Benjamin Netanyahu, e l'ex capo di stato maggiore, Benny Gantz di Blu e Bianco, a una difficile coabitazione, poi interrotta da dissidi sulla legge di bilancio. Nemmeno dalle elezioni parlamentari del 23 maggio 2021 e' uscita pero' una maggioranza chiara. Netanyahu, che sperava di ottenere un robusto riconoscimento per la rapida campagna vaccinale, ha rinunciato lo scorso 5 maggio, dopo un mese, all'incarico di formare un esecutivo.

Il presidente Reuven Rivlin ha quindi assegnato l'incarico a Yair Lapid, capo del nuovo partito centrista Yesh Atid, piazzatosi a sorpresa secondo dopo il Likud del primo ministro uscente. Se dopo 28 giorni nemmeno Lapid sara' riuscito a costruire una maggioranza, gli israeliani potrebbero essere costretti a tornare al voto una quinta volta.