Esteri
Israele sotto attacco, missile contro l'aeroporto di Tel Aviv. Si teme l'escalation. FOTO
Dopo uno stop temporaneo ai voli in partenza e arrivo nello scalo, l'aeroporto Ben Gurion ha ripreso le operazioni

Lufthansa e Air India sospendono voli
La compagnia aerea tedesca Lufthansa e l'indiana Air India hanno annunciato la sospensione dei collegamenti aerei con l'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv dopo l'attacco missilistico rivendicato dai miliziani sciiti Houthi. La sospensione dei voli è stata annunciata almeno fino al 6 maggio. Del gruppo Lufthansa fanno parte Eurowings, Swiss, Austrian e la Brussels Airlines.
Israele, missile dallo Yemen contro aeroporto di Tel Aviv
Un missile sarebbe stato lanciato dallo Yemen su Israele. "Un impatto è stato accertato nella zona dell'aeroporto di Ben Gurion" a Tel Aviv, hanno riferito le forze israeliane (Idf), confermando di falliti tentativi di intercettare un missile balistico lanciato dallo Yemen. Nella città e nel centro del Paese sono tornate a suonare le sirene dell'allarme antiaereo.
Dopo uno stop temporaneo ai voli in partenza e arrivo nello scalo, l'aeroporto Ben Gurion ha ripreso le operazioni. "Lo scalo di Ben Gurion è aperto per le operazioni - ha fatto sapere la Israel Airport Authority - Decolli e atterraggi sono tornati alla normalità".
I soccorritori hanno ricevuto segnalazioni di almeno una persona rimasta lievemente ferita a causa dell'attacco missilistico degli Houthi dello Yemen, scrive il Times of Israel aggiungendo che le forze israeliane (Idf) hanno confermato di aver tentato di intercettare il missile e precisando che è stato registrato un impatto in un'area all'interno del perimetro dello scalo. In precedenza il sito di notizie Ynet riferiva di diverse persone rimaste lievemente ferite per l'impatto segnalato nei pressi del Terminal 3, citando il direttore generale dei servizi di soccorso Mda, Eli Bin.
"Non è lo Yemen, è l'Iran. E' l'Iran che lancia missili balistici contro lo Stato di Israele e deve risponderne". Così in un post su X il leader del Partito di Unità nazionale ed ex ministro israeliano della Difesa, Benny Gantz, secondo il quale "il governo israeliano deve svegliarsi" e serve "una risposta dura a Teheran".
Houthi rivendicano: "Attacco Ben Gurion dimostra nostre capacità, no linee rosse"
"L'attacco all'aeroporto Ben Gurion è la prova della nostra capacità di colpire siti fortificati all'interno di Israele". Lo ha affermato un esponente degli Houthi dello Yemen, Mohammed al-Buhaiti, in dichiarazioni al canale Al-Araby secondo quanto riportato dal sito di notizie israeliano Ynet. "L'esclation continuerà fin quando Israele non fermerà i suoi attacchi contro Gaza" e "non ci sono linee rosse", ha minacciato.