Israele verso il voto anticipato. Ultimo tentativo per Netanyahu

Falliti anche gli ultimi tentativi di formare un nuovo governo in Israele, il primo ministro designato Benjamin Netanyahu si prepara a chiedere al presidente Shimon Peres una proroga per avviare ulteriori colloqui: lo hanno riferito in via riservata fonti del suo partito, il Likud. Netanyahu dovrebbe formulare la richiesta in un incontro con Peres che si terra' sabato. Il nuovo tentativo punta a scongiurare nuove elezioni anticipate, dopo quelle del 22 gennaio scorso. Per legge, una volta ottenuto l'incarico, il premier ha a disposizione 28 giorni per assemblare una maggioranza parlamentare: in caso di stallo, ha peraltro la facolta' di disporre di due settimane supplementari.
La risicata vittoria elettorale della lista Likud Beiteinu, che ha visto il partito conservatore alleato degli iper-nazionalisti di Yisrael Beiteinu, ha imposto la necessita' di cercare ulteriori partner. Netanyahu puntava in particolare su un accordo con la neonata formazione centrista Yesh Atid facente capo alla star televisiva Yair Lapid, vera e propria sorpresa della recente consultazione, ma i colloqui tentati in extremis ancora ieri non hanno per ora sortito alcun risultato. Terzo possibile membro di una futura coalizione appare HaBayit HaYehudi, cioe' 'Casa Ebraica', formazione sionista e di estrema destra, espressione dei coloni piu' intransigenti.
Il Presidente americano Barack Obama è pronto a cancellare la sua visita in Israele, in programma alla fine del mese, se entro il 16 marzo il premier israeliano Benjamin Netanyahu non sarà riuscito a dare vita a un governo. E' quanto ha riferito Channel 10, rilanciato oggi dal quotidiano israeliano Haaretz.
Il 16 marzo scade il termine legale per Netanyahu per insediare un esecutivo di coalizione, dopo le elezioni del 22 gennaio scorso; qualora non riuscisse, dovrebbe rimettere l'incarico nelle mani del Presidente Shimon Peres. Obama dovrebbe arrivare in visita in Israele il 21 marzo, secondo quanto dichiarato da fonti israeliane.