L'Isis decapita un cooperante inglese: "Colpa di Cameron"
L’ostaggio britannico Alan Henning è stato decapitato. I miliziani dello Stato Islamico hanno pubblicato in rete un video nel quale viene mostrata l’uccisione del 47enne cooperante che era stato rapito in Siria nove mesi fa. Il filmato ricorda quelli delle precedenti decapitazioni da parte di Isis. Henning è il quarto ostaggio occidentale ucciso da Isis dopo gli americani James Foley e Steven Sotloff, e lo scozzese David Haines. La conferma dell’uccisione di Henning arriva dal primo ministro britannico David Cameron. Il «brutale omicidio» di Alan Henning «mostra quanto sono barbari e ributtanti questi terroristi» scrive su Twitter Cameron che fa poi le condoglianze alla moglie e ai figli dell'uomo. Il primo ministro poi assicura: «Faremo tutto il possibile per stanare questi assassini e portarli davanti alla giustizia». Nel video diffuso dall’Isis l’ostaggio britannico Alan Henning dice: «per via della decisione del nostro parlamento di attaccare lo Stato Islamico, io, in quanto britannico, pagherò il prezzo di quella decisione»