Esteri
L'uragano Melissa tocca terra in Giamaica: raffiche di 265 km all'ora, a Cuba 600mila evacuati
Già tre morti accertati e 13 feriti, almeno 50mila persone sono senza luce. L'appello: "Fuggite nei rifugi"

Uragano Melissa (Foto Lapresse)
Giamaica, l'uragano Melissa si abbatte sull'isola: il più potente mai registrato
L’uragano Melissa ha toccato terra in Giamaica con venti impetuosi e piogge torrenziali, risultando la tempesta più potente mai abbattutasi sull’isola caraibica. Nonostante un lieve aumento di velocità, il ciclone di categoria 5 sta ancora avanzando lentamente attraverso i Caraibi, promettendo inondazioni catastrofiche e condizioni di grave pericolo per la vita dei residenti, con venti sostenuti massimi che hanno raggiunto i 295 chilometri orari.
A Cuba le autorità stanno provvedendo all'evacuazione di oltre 600mila persone, anche da Santiago che è la seconda città più grande dell'isola, in vista dell'arrivo dell'uragano Melissa.
Giamaica, Croce Rossa: "L'uragano Melissa potrebbe colpire 1,5 mln persone"
L'uragano Melissa potrebbe colpire 1,5 milioni di persone nella sola Giamaica. Lo ha affermato la Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, mettendo in guardia contro un "impatto massiccio" del fenomeno meteorologico. "Potrebbero essere colpite 1,5 milioni di persone", ha dichiarato ai giornalisti Necephor Mghendi, capo delegazione della Federazione Internazionale della Croce Rossa per i Caraibi anglofoni e olandesi, avvertendo che il numero potrebbe essere "sottostimato".
Uragano Melissa, viaggia a 280 km l'ora e potrebbe colpire non solo la Giamaica, anche Cuba e Haiti
Il governo giamaicano ha riferito che circa 50.000 persone sono senza elettricità a causa dell'uragano Melissa di categoria 5, che colpirà il Paese tra poche ore e che sta già causando “difficoltà” nella parte meridionale dell'isola. Desmond McKenzie, ministro giamaicano per lo Sviluppo comunitario e responsabile della risposta alle catastrofi, ha assicurato in una conferenza stampa che 40.000 persone sono senza luce nella parte occidentale dell'isola, 4.000 nella parte orientale e altre 5.000 nel centro. McKenzie ha anche riferito che “nelle ultime ore” è stato segnalato un aumento delle persone che si sono recate negli 881 rifugi allestiti dal governo per gli abitanti della Giamaica.
Leggi anche: Israele, l'annuncio di Hamas: "Consegneremo il corpo di un altro ostaggio nelle prossime ore"
"Vorrei solo ricordare ancora una volta alle persone che si recano nei nostri rifugi di portare con sé i propri farmaci, qualche biscotto e acqua per le prime ore, in modo da sentirsi a proprio agio. È inoltre importante che i documenti personali siano ben protetti”, ha affermato McKenzie. Il governo ha anche riferito che almeno tre persone sono morte e 13 sono rimaste ferite durante i preparativi dell'isola per ridurre al minimo l'impatto di Melissa. “È molto triste annunciare che, sebbene l'uragano non sia ancora arrivato, abbiamo avuto tre morti legate ai preparativi per la tempesta. Una ad Hannover, un'altra a Saint Catherine e l'altra a Saint Elizabeth”, ha lamentato in una conferenza stampa il ministro della Salute giamaicano, Christopher Tufton.
L'uragano, che attualmente avanza a circa 6 chilometri all'ora e registra venti sostenuti fino a 270 chilometri all'ora, dovrebbe raggiungere Cuba oggi, il sud delle Bahamas mercoledì e causare piogge ad Haiti e nella Repubblica Dominicana. A questo proposito, il presidente dominicano ha invitato alla cautela la popolazione di quattro province del suo paese, situate nel sud-ovest, poiché in esse “l'evento non è terminato”, ha indicato Abinader in una conferenza stampa. Il primo ministro giamaicano Andrew Holness ha dichiarato alla Cnn di ritenere che “nessuna infrastruttura sarà in grado di resistere” alla potenza dell’uragano Melissa, classificato come 5, a livello “catastrofico”. L’uragano è alimentato da venti che soffiano a oltre 270 chilometri orari.
