Migranti, milizie di Saddam Haftar sparano contro un peschereccio: le immagini di Alarm Phone - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 11:05

Migranti, milizie di Saddam Haftar sparano contro un peschereccio: le immagini di Alarm Phone

Il video diffuso da Alarm Phone mostra le milizie di Saddam Haftar sparare contro un peschereccio con 140 migranti, tra cui bambini. Tre feriti da arma da fuoco

Un video diffuso da Alarm Phone mostra un presunto inseguimento in mare da parte della brigata Tariq Ben Zeyad, milizia libica legata al generale Saddam Haftar, ai danni di un peschereccio con a bordo 140 migranti.

Le immagini, girate pochi giorni fa, mostrano la milizia aprire il fuoco contro l’imbarcazione mentre le persone a bordo — tra cui donne e bambini — urlano e implorano di fermarsi.

L’episodio, secondo Sea Watch Italy, riguarda lo stesso gruppo di migranti soccorsi successivamente dalla motovedetta Sar CP 325 della Guardia Costiera italiana, in acque di responsabilità Sar italiana, a circa 40 miglia da Pozzallo (Ragusa).

Tre persone, tra i 140 migranti, sono arrivate in Sicilia con ferite da arma da fuoco. Uno di loro, un ragazzo di 15 anni, è attualmente in coma e in gravi condizioni, come confermato dalla Ong tedesca.

Il video — rilanciato anche sui social di Sea Watch Italy — documenta ancora una volta la violenza esercitata dalle milizie libiche, spesso accusate di abusi e torture nei confronti dei migranti intercettati nel Mediterraneo.

Le autorità italiane e le organizzazioni umanitarie chiedono chiarimenti sull’episodio, che riaccende il dibattito sulla collaborazione tra l’Italia e la Libia nel controllo dei flussi migratori.