Mo, Israele: “I corpi consegnati non sono ostaggi” - Usa diffondono un video, 'operativi di Hamas saccheggiano camion di aiuti' - Affaritaliani.it

Esteri

Ultimo aggiornamento: 19:02

Mo, Israele: “I corpi consegnati non sono ostaggi” - Usa diffondono un video, 'operativi di Hamas saccheggiano camion di aiuti'

Identificazione completata: l’istituto forense Abu Kabir di Tel Aviv chiarisce la situazione

di Arianna Conti

Mo: Centcom diffonde video, 'operativi Hamas saccheggiano camion aiuti'

Il Comando centrale degli Stati Uniti ha pubblicato un video, ripreso via drone, che mostra quelli che definisce operativi di Hamas intenti a saccheggiare un camion di aiuti nella Striscia di Gaza meridionale nella giornata di ieri. In un post suo social l'ente afferma che il Centro di coordinamento civile-militare (Cmcc) guidato dagli Usa e localizzato in Israele, "ha osservato sospetti operativi di Hamas saccheggiare un camion di aiuti che viaggiava come parte di un convoglio umanitario che consegnava assistenza necessaria da partner internazionali ai palestinesi nel nord di Khan Younis" grazie all'impiego di un drone MQ-9 statunitense, utilizzato per monitorare il cessate il fuoco a Gaza. I sospetti hanno attaccato l'autista e rubato sia gli aiuti che lo stesso camion, e al momento non si hanno notizie riguardo allo stato dell'autista, si apprende dal comunicato

Medio Oriente - Sfollati a Gaza trovano rifugio in ex residenza Arafat

La residenza nella Striscia di Gaza del defunto leader palestinese Yasser Arafat è in rovina, come la maggior parte degli altri edifici nel territorio devastato, ma i resti della lussuosa villa ora ospitano anche diverse famiglie sfollate. È quanto emerge dalle immagini di Afp Tv, che mostrano la casa, trasformata in museo dopo la morte del leader palestinese nel 2004 e decorata con murales in suo onore, circondata da macerie. La residenza si trova nel quartiere di Rimal a Gaza City ed è stata gravemente danneggiata dai raid israeliani degli ultimi due anni. Ashraf Nafeth Abu Salem, professore universitario che ha trovato rifugio nella residenza con la sua e altre famiglie, ha dichiarato all'Afp di aver deciso di ripulire le macerie all'interno del cortile della casa, che è stato "in gran parte distrutto e bruciato". "Apparteniamo alla generazione della prima intifada (nel 1987). Siamo cresciuti lanciando pietre", ha detto, spiegando che "il presidente Abu Ammar", come i sostenitori si riferiscono affettuosamente al leader defunto, "era un modello e un simbolo della lotta nazionale palestinese". Una porta in metallo che dà sulla strada è ornata da un poster di Arafat, che indossa la sua caratteristica kefiah e gli occhiali da sole. Dietro di lui nell'immagine c'è una foto più piccola dell'attuale presidente dell'Autorità palestinese, Mahmud Abbas.

Mo, Israele conferma: “Non sono di ostaggi i corpi consegnati da Hamas alla Croce Rossa”

L'esercito israeliano rende noto oggi che non sono di ostaggi i tre corpi che la notte scorsa Hamas ha consegnato tramite la Croce Rossa. Si è arrivati a questa determinazione una volta completato il processo di identificazione da parte dell'istituto forense Abu Kabir di Tel Aviv, riporta il Times of Israel.

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