Riappare Snowden: "Missione compiuta. Ho vinto, ora la gente sa"
A sei mesi dalla prima fuga di notizie sulla pervasività del programma di spionaggio della National Security Agency, la talpa Edward Snowden dichiara compiaciuto "mission's already accomplished" ("missione già compiuta"). Nella sua prima intervista dal suo arrivo a giugno a Mosca, Snowden dichiara al Washington Post che si ritiene soddisfatto perché la gente ora è informata sull'attività di spionaggio elettronico del governo degli Stati Uniti.
"Per me, come soddisfazione personale, la missione è già compiuta. Ho già vinto. Da quando i giornalisti sono stati in grado di lavorare su quanto ho rivelato tutto è stato confermato", ha detto. La talpa dell'Nsagate, che il 20 maggio scorso scappò con un "tesoro" di file segreti trafugati alla Nsa, prima a Hong Kong e poi a Mosca, spiega la sua "filosofia": "Non voglio cambiare la società ma darle un'opportunità di scegliere se vuole cambiare".
Snowden ha anche spiegato che, contrariamente a quanto ritengono i suoi ex colleghi ma non solo, non sta "cercando di abbattere la Nsa, sto lavorando per migliorare la Nsa. Sto ancora lavorando - sostiene - per la Nsa proprio ora. Loro sono gli unici che non l'hanno capito".