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Esteri
Scandalo in Scozia, si dimette ministro del Tesoro per stalking a un minore

Scozia: "Sei cosi carino con quel taglio di capelli" a 16enne, il ministro del Tesoro si dimette

L’attuale segretario al Tesoro della Scozia nonché papabile futuro primo ministro, Dereck Mackay, ha annunciato le sue dimissioni dopo imbarazzanti rivelazioni dei media sui troppi messaggi inviati sui social ad un 16enne. I contenuti imbarazzanti dei 270 messaggi inviati per mesi su Instagram e Facebook dall’esponente del governo al minorenne, in particolare la frase “sei così carino con questo nuovo taglio di capelli”, sono stati resi noti dal quotidiano Scottish Sun. “Mi sono comportato in modo sciocco e ne sono davvero desolato. Mi scuso senza riserve con il ragazzo coinvolto e con la sua famiglia. Assumo la piena responsabilità delle mie azioni”, ha detto alla stampa il 42enne Mackay. "Servire al governo è stato un enorme privilegio e mi dispiace aver deluso colleghi e sostenitori", ha aggiunto l’ex segretario al Tesoro, che ha fatto outing nel 2013, quando ha lasciato la moglie.

La premier scozzese Nicola Sturgeon ha subito accettato le sue dimissioni, riconoscendo “il contributo significativo di Derek al governo, ma il suo comportamento non rispetta gli standard richiesti”. Negli ultimi messaggi, risalenti a pochi giorni fa, il politico invitava il ragazzo a cena e a seguire una partita di rugby, mentre lui sottolineava di avere 16 anni. La madre del ragazzo ha anche chiesto all’esponente di governo di togliere i riferimenti al figlio nei suoi post. Per il leader del partito conservatore scozzese, Jackson Carlaw, le dimissioni dal governo non bastano e ora Mackay dovrebbe anche ritirarsi del Parlamento.

Giovane promessa della politica scozzese, Mackay ha alle spalle una lunga esperienza e una rapida ascesa che lo avrebbero portato, secondo gli analisti, a diventare il successore di Sturgeon. Eletto nel consiglio del Renfrewshire nel 1999, all’età di 21 anni, è entrato in Parlamento nel 2011 oltre a far parte del governo locale. Nel 2015 è stato nominato ministro dei Trasporti e promosso segretario al Tesoro nel 2016. Mackay è anche una figura cruciale all’interno del Partito nazionale scozzese (Snp), in prima linea per 7 anni nella sua gestione finanziaria e nell’organizzazione delle campagne elettorali. Le sue dimissioni sono state formalizzate poche ore prima che presentasse in Parlamento la legge di bilancio del governo per l’anno prossimo. Ha dovuto rinunciare dopo aver ricevuto una chiamata dalla direzione del quotidiano Scottish Sun per informarlo che si apprestava a rivelare lo scandalo. 

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