Siria, sciiti iracheni combattono per Assad
Estremisti sciiti iracheni combattono in Siria al fianco delle forze lealiste: lo ha reso noto il ministro degli Esteri di Baghdad, il curdo Hoshyar Zebari, in un'intervista rilasciata al quotidiano internazionale in lingua araba Al-Hayat. "Non nego che combattenti sciiti provenienti dall'Iraq stanno prendendo parte alle ostilita' in Siria, esattamente come stanno facendo in quel Paese sunniti originari dei Paesi del Golfo Persico", ha affermato Zebari, un curdo di fede musulmana sunnita, "ma questo non fa parte di una politica del nostro governo", ha puntualizzato.
Il conflitto siriano vede contrapposti gli insorti, per lo piu' di fede sunnita, ai governativi, in massima parte appartenenti alla minoranza alauita, una setta di derivazione sciita, e appoggiati anche dalle milizie libanesi di Hezbollah, formazione sciita radicale.
Al riguardo Zebari ricorda sul giornale che militanti sunniti si sono uniti ai ribelli anche in seguito all'appello lanciato all'inizio del mese dallo sceicco Yousef Qaradawi, un religioso integralista molto seguito, nativo dell'Egitto ma attualmente operante dal Qatar, che ha esortato i correligionari da ogni parte del mondo a intervenire nella rivolta per rovesciare il regime di Bashar al-Assad.