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Esteri
Svezia, sfida alla Cina: "Liberate lo scrittore Gui Minhai"

Il ministro degli Esteri svedese Ann Linde ha chiesto alla Cina di rilasciare il libraio svedese Gui Minhai, condannato in Cina a dieci anni di carcere. "Siamo sempre stati chiari nel chiedere che Gui Minhai sia rilasciato, in modo che sua figlia e la sua famiglia possano essere ricongiunte. Questa richiesta rimane", ha detto Linde in una dichiarazione.

Ieri un tribunale cinese ha condannato l'editore a 10 anni di prigione per "diffusione illegale di informazioni classificate all'estero" senza specificarne la natura. La mossa di Stoccolma aprirà prevedibilmente una nuova crisi diplomatica con Pechino, con i rapporti tra i due paesi che sono già molto complicati negli ultimi mesi proprio a causa della vicenda Gui Minhai e non solo, con l'ambasciatore cinese a Stoccolma che ha più volte mandato duri messaggi al governo svedese.

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