Svizzera, bocciato il referendum anti-stranieri

Respinto il referendum sulla sulla stretta alle espulsioni automatiche per gli stranieri che commettono reati. Secondo i primi exit poll della televisione svizzera Srf, i cittadini avrebbero votato 'no' alla proposta dell'ultranazionalista e xenofoba Unione democratica di centro (Udc), di espulsione automatica, senza tener conto del contesto socio-economico o le circostanze di fatto, degli stranieri che commettono reati gravi, una mossa contraria alle norme della Corte europea dei diritti dell'uomo.

"La tendenza è chiaramente nella direzione dei 'no'", ha dichiarato Claude Longchamp dell'istituto di ricerca e sondaggi Gfs.bern. Dei quattro referendum di Domenica, il voto di immigrazione è stato il problema principale. Il popolo svizzero oggi era chiamato alle urne anche per altri tre referendum: uno a sostegno alla costruzione di un secondo tunnel lungo la catena montuosa del San Gottardo (che sembra aver ottenuto esito positivo), uno sulla proposta di vietare il commercio dei derivati agricoli (respinto). Non vi sono ancora chiare tendenze di voto sull'opportunità di abolire uno sgravio fiscale per le coppie sposate e le unioni civili.