Esteri
Thailandia e Cambogia, esplosioni e spari al confine: civili in fuga nella provincia di Surin
Tensione al confine tra Thailandia e Cambogia: spari e esplosioni nella provincia di Surin costringono i civili a rifugiarsi nei bunker. Vittime e feriti vicino al tempio di Ta Moan Thom

Paura e tensione lungo il confine tra Thailandia e Cambogia. Colpi d’arma da fuoco ed esplosioni hanno costretto decine di civili a rifugiarsi nei bunker nella provincia di Surin, dopo un’escalation diplomatica degenerata in scontri armati vicino al tempio conteso di Ta Moan Thom.
Secondo le prime ricostruzioni, gli scontri sono iniziati nella notte e hanno coinvolto militari dei due Paesi, già protagonisti di dispute territoriali nella zona. Le autorità thailandesi hanno confermato la presenza di vittime e feriti tra i civili, mentre la popolazione locale ha vissuto ore di terrore, costretta ad abbandonare le proprie abitazioni e rifugiarsi nei bunker di emergenza.
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Il tempio di Ta Moan Thom, da anni motivo di tensione tra le due nazioni, si trova in una delle aree più contese del Sud-Est asiatico. La situazione resta molto instabile: le scuole sono rimaste chiuse e le strade bloccate, con le autorità impegnate a garantire la sicurezza e a cercare una mediazione diplomatica per evitare una nuova escalation.