Trump,‘A fine anno avremo un vaccino, siamo vicini ad una grande vittoria'

‘Molto prima della fine dell’anno avremo una soluzione o il vaccino contro il Coronavirus. Siamo sulla strada per avere una tremenda vittoria ‘ ha detto ieri nei giardini della Casa Bianca il Presidente Donald Trump  ai suoi cento invitati riuniti a celebrare il 4 luglio. Tutti inesorabilmente senza maschere, come il Presidente, nel mezzo di un Paese che ha festeggiato il suo giorno più importante, l’Indipendence Day, con un sorprendente aumento dei contagi in molti Stati.

In questi giorni la distonia di pensiero tra il Trump e il suo team di sanitari è stata ancora una volta molto evidente. Mentre l’epidemiologo italo-americano, ora più famoso, il dr.Anthony Fauci, chiedeva a gran voce e ripetutamente agli americani di evitare assembramenti e di usare le mascherine , il Presidente si era già organizzato un super 4 luglio alle pendici del Monte Rushmore nel Sud Dakota con alle spalle i Padri fondatori della patria e davanti 8000 fans tutti senza maschere né distanziamento sociale.

L’anno passato lo aveva celebrato al monumento di Lincoln e ora nel monumento naturale fra i più criticati, in quanto per molti simbolo di oppressione degli indigeni e di razzismo.

Nell’incontro alla Casa Bianca Trump ha lasciato da parte i temi patriottici e ha toccato invece quelli sanitari attaccando gli errori della Cina dove ha avuto origine il virus, errori ‘di cui il ‘Paese asiatico renderà conto’.

‘Stavamo -ha detto il Presidente-andando meglio di ogni altro Paese nella storia e abbiamo incontrato questa terribile piaga dalla Cina, però siamo molto vicini a liberarcene’.

‘Il nostro Paese-ha continuato-sta ripartendo, le nostre cifre dell’occupazione sono spettacolari, stanno succedendo molte cose che la gente non percepisce, ma siamo vicini ad una tremenda vittoria, passerà, e passerà alla grande. Il nostro Paese sarà migliore di come non è mai stato’.

E tutto questo ottimismo con oltre 2,8 milioni di contagi e 130000 morti, e soprattutto con una preoccupante ripresa del numero dei casi, ma non delle morti fortunatamente.

I motivi di questo ritorno del Coronavirus non sono molto chiari e le cause sembrano essere diverse. Da una parte un sicuro aumento del numero dei tamponi, dall’altro il comportamento irresponsabile di molte persone, soprattutto giovani, che hanno dimenticato tutte le linee guida, dall’uso delle mascherine al distanziamento sociale.

E probabilmente anche le proteste contro la morte violenta dell’afroamericano George Floyd poi contro i simboli razzisti della storia americana( molte statue sono state rimosse , spaccate e sporcate, ultima il Cristoforo Colombo nella Little Italy di Baltimora) hanno aiutato la diffusione del virus.

‘Una sinistra estrema-ha tuonato il Presidente-che è un nuovo fascismo. Una sinistra che vuole sradicare la nostra storia e i nostri simboli di libertà. Insieme lotteremo per il nostro sogno americano e per difendere e proteggere il modo di vita che è cominciato quando, nel 1492 Colombo, scoprì l’America’. 

E il grido patriottico di Trump è terminato ricordando l’importanza dei dazi commerciali, un altro dei suoi cavalli di battaglia, che permettono ad altri paesi di approfittare degli Stati Uniti’.

Insomma la battaglia per la Presidenza, nonostante i sondaggi a sfavore, è ancora lontana dall’avere un vincitore certo.