Esteri
Trump: America First. Il Presidente e la valigetta nucleare coi codici atomici

Trump nel discorso di insediamento annuncia: “America first”. Analisi di come sarà la presidenza Trump tra populismo e nazionalismo
Come sarà la presidenza di Donald Trump? Senza dubbio “America First”
Chi cerca di catalogare il nuovo Presidente Usa Donald Trump corre molti rischi come sanno del resto bene i repubblicani Usa che non sono mai riusciti a capire chi fosse veramente.
Donald Trump è un populista e su questo non ci sono dubbi ma è anche un liberista seppur sui generis.
E cioè un liberista americano che vuole il libero mercato ma dentro i confini di casa sua e non fuori.
Se non si capisce questa cifra economica del Trump - pensiero si fa poi molta difficoltà a volere capire i suoi atti che da un lato vanno verso il protezionismo più spinto ma dall’altro sono anche per la libera concorrenza di mercato.
Dunque si tratta, come detto, di un liberista Usa non globalista al contrario invece dei democratici alla Clinton per intenderci.
Si vede già da alcune impostazioni teoriche del neo Presidente: ad esempio il negazionismo climatico è in genere legato ai repubblicani liberisti pro petrolio ed anche l’enfasi sui magnati della finanza a lui vicini e agli industriali tradizionali e cioè non della silicon valley è tipico di questa categoria insieme al taglio delle tasse per i “ricchi”.
Insomma, si tratta di una riedizione di Reagan in chiave maggiormente populista e nazionalista fatto il distinguo per l’opposto atteggiamento per la Russia di Putin che al tycoon newyorchese.
Che presidente sarà Trump?
Sicuramente un Presidente che cercherà di riportare l’America a coincidere con l’archetipo che noi tutti abbiamo di essa e cioè grandezza, sproporzioni, ricchezza, libertà, fast food, macchinoni, insomma quello che si definisce comunemente il “sogno americano”.
In politica estera sarà non interventista per non spendere ma con alleati classici tipo Israele ed uno nuovo come la Russia mentre la Nato sarà ridimensionata.
Ora che Trump possiede la valigetta con i codici atomici occorrerà anche grande cautela per capire se Trump, come si spera, sarà anche un Presidente responsabile capace di capire e mediare per il bene dell’intero mondo.
Ad esempio come si comporterà con le reiterate minacce della Corea del Nord di colpire gli Usa con armi nucleari? Oppure come potrebbe reagire a provocazioni cinesi? E se ci fossero in futuro problemi con l'altra superpotenza, la Russia?